FOSSACESIA. La Bandiera blu continua a sventolare sulle spiagge del litorale fossacesiano: la riconferma c’è stata martedì scorso a Roma, alla presidenza del Consiglio dei ministri. Fossacesia, con tale riconoscimento assegnato dalla Fondazione per l’educazione ambientale (Fee), sale così a quota 13 anni di presenza tra le spiagge più limpide italiane. Quest’anno con nuovi 21 ingressi cresce a 269 il numero dei lidi doc e salgono a 140 i relativi Comuni che potranno fregiarsi dell’ambito vessillo: e sebbene l’Abruzzo scenda a quota dieci (quattro località rivierasche in meno rispetto allo scorso anno), Fossacesia, con la candidatura e la premiazione dell’intero litorale, conferma l’eccellenza delle sue acque di balneazione e l’efficacia delle scelte effettuate in campo di gestione del territorio.

«Aver ottenuto per il 13° anno la Bandiera blu non è un dato da sottovalutare», precisa il sindaco, Fausto Stante, «i rigidi criteri di valutazione impongono alle amministrazioni dei comuni scelte rigorose e un’impostazione progettuale e gestionale volta alla salvaguardia del territorio e alla promozione di un turismo sempre più sostenibile e a misura d’uomo. Presupposti essenziali per il mantenimento del riconoscimento», continua il Sindaco, «sono, oltre all’essenziale eccellenza delle acque, il miglioramento continuo dei servizi offerti ai cittadini e ai turisti: la raccolta differenziata dei rifiuti, la valorizzazione delle aree naturalistiche, la cura dell’arredo urbano e delle spiagge, le attività di educazione ambientale e le iniziative promosse per una migliore vivibilità nel periodo estivo, che concorrono a rendere Fossacesia città del ben vivere e meta del turismo sostenibile nazionale ed internazionale»

Linda Caravaggio

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