CHIETI. Altro colpo in una sede periferica della Carichieti.

Questa volta i malviventi hanno preso di mira la filiale di Brecciarola, rapinata anche nel 2007. Due uomini col volto travisato da passamontagna scuri hanno fatto irruzione nell’istituto di credito intorno alle 9,15. Allo sportello due impiegati e un solo cliente che stava eseguendo dei versamenti bancari. I due, armati di taglierino, si sono avvicinati allo sportello e con tono minaccioso hanno chiesto all’impiegato di mettere tutti i soldi custoditi in cassa in un sacchetto.

Un dipendente ha eseguito alla lettera ciò che gli era stato comandato, mentre il cliente assisteva terrorizzato alla scena sotto il tiro del complice.

Pochi minuti e il denaro, in tutto 6 mila euro, sono finiti nelle mani dei due rapinatori.

Entrambi si sono allontanati in tutta fretta per guadagnare l’uscita.

Ad attenderli col motore acceso, a poche decine di metri dalla filiale, un terzo complice.

Più di un passante ha notato la Fiat Uno bianca partire a tavoletta e sgommare sull’asfalto.

Fuga che però è durata solo qualche chilometro.

Per evitare di essere subito rintracciati i tre malviventi hanno abbandonato la Fiat per salire a bordo di una macchina più potente, una Mercedes dove ad attenderli ’era un quarto complice.

Dopo qualche attimo di smarrimento dovuto alla paura, i dipendenti della Carichieti hanno dato l’allarme al 113.

Sul posto è arrivata subito una squadra.

Gli agenti della scientifica hanno fatto i primi rilievi per tentare di individuare eventuali tracce lasciate dai banditi durante il colpo. Sono stati istituiti numerosi posti di blocchi che hanno interessato l’area dello Scalo e l’autostrada.

Ricerche che al momento

non hanno dato l’esito sperato. Durante i controlli sul territorio gli agenti della questura di Chieti hanno rinvenuto la prima auto utilizzata dai malviventi. In seguito è stato accertato che la Fiat bianca è risultata rubata.

La caccia ai banditi è comunque aperta.

Oltre ai testimoni oculari gli autori del la rapina potrebbero essere rintracciati attraverso i filmati registrati dalle videocamere posizionate all’interno e all’esterno dell’istituto di credito.

Le filiali della Carichieti sono spesso obiettivo dei rapinatori.

L’ultimo colpo in ordine cronologico è stato messo a segno nella sede di Miglianico due settimane fa. Anche in quella occasione il bottino fu magro, appena 5 mila euro.

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