VASTO MARINA

Carabinieri picchiati nella movida: arrestati due pescaresi per lesioni

Salgono a 6 i giovani fermati in due settimane per aggressioni. Lite iniziata in un bar per il troppo alcol

VASTO. Riviera violenta. Tre carabinieri feriti e disagio per operatori commerciali e residenti. È il bilancio dell’ennesima notte di follia alla Marina. I protagonisti, due ventunenni della provincia di Pescara completamente ubriachi, sono stati arrestati per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Comparsi ieri mattina davanti al giudice del tribunale di Vasto, dopo la convalida degli arresti sono stati rimandati a casa. Ai due è stato vietato di dimorare a Vasto. Salgono così a sei i giovani arrestati in due settimane a Vasto Marina nell'ambito dell'operazione "Riviera tranquilla".

L'ultimo movimentato episodio è avvenuto la notte fra domenica e lunedì. Nel corso dei servizi a largo raggio predisposti a Vasto Marina per arginare il dilagante fenomeno delle continue risse tra giovani (tre solo sabato notte), i carabinieri hanno notato il comportamento di due ventunenni. Esaltati da una generosa quantità di alcol ingurgitato, i due non promettevano nulla di buono. «Erano», annotano i carabinieri di Vasto in una nota, «in evidente stato di ubriachezza. In compagnia di altri ragazzi di Pescara, dopo aver ordinato in un locale l’ennesimo bicchiere di birra, a causa di difficoltà nel pagare le loro consumazioni, probabilmente dovuto al malfunzionamento del sistema elettronico Pos, hanno cominciato a discutere in maniera piuttosto aggressiva con i proprietari del locale». Le urla hanno attirato l’attenzione dei militari che sono subito intervenuti per calmare gli animi. I due giovani con non poche difficoltà sono stati allontanati dal del bar per evitare ulteriori discussioni.

Nel frattempo davanti al locale si sono radunati numerosi giovani. Dopo circa mezzora, i due ventunenni, nonostante la presenza dei carabinieri, si sono riavvicinati di nuovo al bar continuando ad ostentare un atteggiamento arrogante e provocatorio. Non contenti hanno iniziato ad inveire contro il personale del locale. Ancora una volta i carabinieri hanno invitato i due ad allontanarsi, avvisandoli che quel loro atteggiamento, tra l’altro anche in condizioni di ubriachezza, avrebbe potuto causare seri problemi alla sicurezza delle persone presenti. Per tutta risposta, i due hanno diretto le loro imprecazioni contro i militari. Prima li hanno apostrofati con frasi offensive e oltraggiose, poi si sono opposti con resistenza e violenza all'identificazione e all’accompagnamento in caserma. Infine hanno aggredito fisicamente i carabinieri , spintonandoli, strattonandoli e ferendoli. A quel punto, i due sono stati dichiarati in arresto. Dopo aver trascorso la notte in cella di sicurezza, ieri mattina sono stati accompagnati in tribunale per la convalida dell’arresto. Al termine dell'udienza, ai due è stata comminata la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Vasto in attesa del giudizio.