Caramanico: salviamo il cinema Garden

8 Novembre 2012

GUARDIAGRELE. Un enorme tetto fotovoltaico per salvare il cinema comunale Garden chiuso dalla scorsa estate per crisi della gestione privata. A proporlo è il circolo guardiese di Sel. «Un impianto...

GUARDIAGRELE. Un enorme tetto fotovoltaico per salvare il cinema comunale Garden chiuso dalla scorsa estate per crisi della gestione privata. A proporlo è il circolo guardiese di Sel. «Un impianto capace di assicurare una produzione di energia pari a 45 mila chilowatt/ora», spiega il consigliere regionale di SelFranco Caramanico e fautore dell'operazione Garden quando era sindaco, «si tradurrebbe in un introito di circa 8.500 euro l'anno che potrebbe coprire gran parte delle spese di gestione, cioè il cuore del problema dal momento che le difficoltà sono nate con lo squilibrio tra i costi di gestione e le entrate».

Il circolo di Sel si prepara a raccogliere 50 firme da allegare a una proposta di delibera che sarà presto presentata all'amministrazione comunale. Ma il partito vendoliano non si ferma al salvataggio del cinema che aveva riportato a Guardiagrele i film in prima visione dopo un black-out che durava dagli anni Sessanta. Il segretario del circolo, Giuseppe Primante, punta il dito verso l'amministrazione di centrodestra, che a suo dire sarebbe sprovvista di un piano organico per gestire e conservare il patrimonio pubblico.

«L’indifferenza e l’incapacità di governo di questa amministrazione», attacca, «stanno portando la città verso un degrado senza precedenti. Edifici pubblici chiusi o abbandonate, come l'Archivio storico, l'ex mercato coperto, lo stesso cinema e l'albergo Pater montium, si aggiungono all'assenza di interventi di manutenzione. Esempi ne sono», incalza il segretario, «il parcheggio di via Orientale, la gradinata sotto il torrione , il campetto di largo Garibaldi e quello di via Anello. Da circa due mesi», prosegue Primante, «sollecitiamo sopralluoghi per verificare le condizioni di queste strutture. Ma finora non abbiamo avuto risposte da un’amministrazione che si mostra sempre più arrogante e irresponsabile».

La polemica prosegue con una considerazione finale. «Siamo esterrefatti da una politica che non ha alcuna giustificazione in quanto noi di Sel siamo del parere che non ci si può nascondere dietro la mancanza di risorse finanziare quando a essere assenti sono in realtà le idee e la capacità amministrativa». (f.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA