addetti alla registrazione dei dati

Concorso, scartate 8 domande su 10

Bando del Comune per due posti. Fratelli d’Italia: selezione dubbia

VASTO. Su un totale di 208 domande ne sono state escluse 184. L’88 per cento dei partecipanti resta fuori dal concorso per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di due addetti alla registrazione dati indetto dal Comune, il quale ha messo in atto, a quanto pare, una rigidissima selezione che presta il fianco a più di una perplessità.

«Troppe le domande scartate», per il circolo cittadino di Fratelli d’Italia che avanza dubbi sui criteri di selezione e sui requisiti necessari per partecipare al concorso. «Sono solo 24 i candidati risultati idonei per passare alla successiva fase di selezione che il Comune svolgerà di qui a breve», fa notare il partito, «il bando di concorso, tra l’altro non specifica il numero massimo di risorse che verranno assunte tramite questa insolita procedura concorsuale. La graduatoria che si andrà a formare con i 24 candidati ammessi, infatti, resterà valida per sei mesi, consentendo all’amministrazione di inserire nel proprio organico ulteriori dipendenti rispetto ai due preventivati inizialmente dal bando. Ci interroghiamo sulla necessità di queste assunzioni in un periodo di magra per gli enti pubblici, che difficilmente riescono a pagare gli stipendi ai propri impiegati. Era proprio necessario aggravare ulteriormente il bilancio comunale, già difficile da far quadrare?. Vigileremo per assicurarci che questa graduatoria non porti all’ennesima infornata dei soliti noti, e chiederemo che vengano chiariti sia i criteri di assunzione dei futuri vincitori, sia il costo che il Comune dovrà affrontare per la loro immissione in pianta organica».

Anna Bontempo

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