Contrada Postilli, spiaggia tra i rifiuti

7 Luglio 2010

I residenti: manca la pulizia degli arenili liberi, il Comune intervenga

ORTONA. Postilli: ultima spiaggia. A stagione balneare iniziata, i servizi nelle zone litoranee della città continuano a essere carenti. Abbiamo fatto tappa sulla spiaggia al confine tra Ortona e Francavilla anche in seguito ad alcune segnalazioni giunte dai residenti che raccontano di pulizia insufficiente e che dicono di sentirsi abbandonati così come alcuni operatori turistici.

Il litorale che si estende tra Postilli e il Foro può essere considerato come uno tra i più suggestivi della costa caratterizzato da sabbia e piccoli ciottoli. Quando si arriva si nota subito che la spiaggia degrada rapidamente verso il mare limpido e si ha la sensazione di trovarsi in uno dei pochi posti ancora non completamente stravolti dalla presenza dell'uomo. Ma la sensazione purtroppo dura poco. Basta girare lo sguardo dal mare verso la ferrovia per notare che, accatastati accanto ai cassonetti dell'immondizia, si possono vedere delle montagnette di rifiuti. Non si tratta certo di rifiuti urbani ma di materiale che le mareggiate portano sulla spiaggia come piccoli legnetti oppure come le foglie di palma secche residuo di qualche potatura. Probabilmente i mucchietti vengono accatastati alle spalle dei bagnanti durante le operazioni di pulizia della spiaggia. Il problema, però, è che non vengono raccolti così, la maleducazione di alcuni, contribuisce a deturpare quella che potrebbe diventare una vera e propria attrattiva turistica per la città.

Infatti questione di maleducazione se al materiale naturale, in qualche caso, si aggiungono anche bottiglie di plastica e di vetro, lattine e cartacce.  Passeggiando da Postilli verso il Foro si contano almeno cinque piccole discariche sulla sabbia.  Chi abita e lavora nella zona chiede, come accade da anni, maggiore attenzione perché, riferiscono, le persone che vengono a passare la loro estate qui diminuiscono di stagione in stagione.

«Non è vero che il Comune non cura la pulizia delle sue spiagge», commenta ironicamente un cittadino, «come si vede sistema i cassonetti dei rifiuti ovunque. Peccato che l'immondizia resti fuori dai cassonetti». La pulizia delle spiagge è gestita dalla società a capitale misto Ortonambiente. Stessi problemi anche per le spiagge libere del Foro che nello scorso fine settimana sono state scelte, invece, da numerosi bagnanti. Ma non è solo la spiaggia ad avere problemi legati alla pulizia. Anche lungo l'Adriatica ci si può imbattere in una piccola discarica frutto sempre dell'inciviltà di alcune persone.

In particolare, viaggiando da Ortona a Francavilla, si possono notare, malamente nascosti vicino al ponte del fiume Foro, nella piazzola dove di solito è collocato un enorme cartellone pubblicitario, una discarica di sacchetti di plastica bianchi e neri accatastati l'uno sull'altro. La dimostrazione che il fenomeno delle piccole discariche all'aperto, aumentato appena dopo l'introduzione della raccolta porta a porta per la quale cittadini e Comune si stanno impegnando molto, persiste anche se è diminuito in seguito ai controlli. Ovviamente la zona è caratterizzata dalla presenza del cantiere, fermo da tempo, per la realizzazione del primo tratto della litoranea che collegherà Postilli alla Stazione di Tollo. Essendo chiusa la strada, per i residenti che abitano tra la ferrovia e la spiaggia, il servizio della raccolta porta a porta non è stato praticamente attivato e devono conferire i rifiuti in un punto di raccolta sistemato sul marciapiede della Statale 16.

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