Contrada Santa FilomenaDiscarica a cielo apertodi frigo, divani e materassi

7 Agosto 2011

Discarica a due passi dal centro raccolta, beffati il Comune e la ditta Mantini, concessionaria della raccolta rifiuti in città

CHIETI. Divani, poltrone, frigoriferi, congelatori e materassi. C'è una discarica a cielo aperto di rifiuti ingombranti a due passi dal centro di raccolta Santa Filomena. Una beffa che continua da tempo e a cui il Comune e la ditta Mantini, concessionaria della raccolta rifiuti in città, non riescono a tenere testa. Il Centro già il 6 marzo scorso aveva segnalato la situazione.

L'assessore Alessandro Bevilacqua aveva risposto che vigili urbani in borghese avrebbero pattugliato i punti critici. La situazione da allora, almeno qui, è peggiorata. Dal Comune venerdì sono arrivate notizie positive sulla raccolta differenziata. E' stato segnato il 50,37 per cento di pattume smistato per generi. Un dato che stride con la realtà delle discariche abusive.

A Santa Filomena la gente racconta che in questo angolo a due passi dall'isola ecologica, o centro raccolta ingombranti, di via Aterno, subito dopo il sottopasso per Brecciarola, è d'abitudine fare i furbi. Approfitta del buio e inquina suolo pubblico. Quello che qualche mese fa avevamo fotografato come un serpente di rifiuti lungo i due lati di questa stradina, ora è diventato una montagna molto evidente. Un vero e proprio pugno nell'occhio. L'abbandono incontrollato di questi rifiuti "scomodi" continua anche in altre parti della città. Sulla strada per Francavilla, prolungamento di via Masci, poco prima del bivio per San Salvatore, vicino l'insegna del ristorante Il Castello, ci sono altri rifiuti accatastati dove non dovrebbero. Brutti a vedersi, come in punti più centrali della città.

In viale Gran Sasso, a esempio, poco prima del distributore di benzina, spesso intorno ai bidoni per la differenziata si nota l'accantonamento di altro materiale, che rimane anche per qualche giorno. Forse i contenitori sono troppo piccoli per l'utenza che vi fa capo, forse anche andrebbe raccolto più spesso l'indifferenziabile e ingombrante.

Fatto sta che spesso e volentieri in questa strada, che è porta di accesso alla città per tanti, lo spettacolo non è decoroso, come invece prometteva l'avvio della raccolta differenziata in città. (s.b.)

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