ATESSA

Dalla Serbia alla ex Sevel nascosto in un Tir

Un profugo afgano partito da Kabul è arrivato ieri pomeriggio nello stabilimento Stellantis della Val di Sangro

ATESSA. Un profugo afgano è giunto nascosto nel cassone di un tir allo stabilimento Stellantis Europe Spa di Atessa (Chieti), ex Sevel. L'arrivo del clandestino, di 32 anni, nato a Kabul, è stato scoperto mentre il tir veniva scaricato dei pezzi meccanici trasportati per l'allestimento del furgone Ducato.

Sul posto sono subito giunti i carabinieri del Norm della compagnia carabinieri di Atessa, coordinati dal capitano Alfonso Venturi, che hanno preso in consegna il clandestino, trovato in buone condizioni di salute. L'immigrato sarebbe salito sul tir in Serbia, stessa nazionalità del conducente.

Sono in corso accertamenti per verificare l'autenticità dell'identità afgana del profugo, la cui versione è stata proprio quella di essersi nascosto furtivamente nel camion. Dopo la scoperta del clandestino, che è stato rifocillato, sono stati eseguiti i rilievi fotosegnaletici, quindi si è provveduto ad accompagnarlo all'ufficio immigrazione della Questura di Chieti per gli adempimenti amministrativi previsti dalla legge in materia.