Elezioni Rsu La Cisl all’Ugl: una furbata il voto ad agosto

LANCIANO. «La Fisascat-Cisl ha esercitato legittimamente il suo diritto di difesa opponendo ricorso all’azienda, alla Direzione territoriale del lavoro di Chieti, competente in materia, contro un comportamento al di fuori delle regole previste dalla normativa contrattuale e di legge». Replica così la Fisascat-Cisl Abruzzo alle accuse dell’Ugl-terziario di condotta antisindacale e sindacato di comodo nei confronti dell’ipermercato Leclerc-Conad.

L’Ugl-terziario, per voce del dirigente della provincia di Chieti, Maria Luisa Di Guilmi,aveva lamentato la negazione, da parte dell’azienda, di una stanza per effettuare le elezioni di nuove Rsu (rappresentanze sindacali unitarie) di scena il 28 e 29 agosto scorsi. A sua volta l’azienda aveva recepito la comunicazione della Fisascat-Cisl che chiedeva l’annullamento delle votazioni in un primo momento perché la Cisl sosteneva che le Rsu fossero già scadute e poi perché era stata esclusa dalle votazioni dalla commissione elettorale per aver presentato in ritardo le liste. L’Ugl ha comunque proceduto alle votazioni procedendo alle operazioni elettorali lungo un corridoio del centro commerciale.

«Non meglio identificati dirigenti sindacali», replica la Fisascat-Cisl, «si affannano a infangare altre organizzazioni per il mero scopo di inseguire obiettivi personalistici e, approfittando della pausa ferragostana, cogliere un’opportunità di rappresentanza con l’indizione di furbesche elezioni sindacali alle spalle di Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil, sindacati da tempo presenti in azienda e legittimamente aventi diritto. Abbiamo pubblicamente invitato la dirigenza Ugl», prosegue la Cisl, «a un confronto democratico e civile per chiarire la vicenda, ma l’invito è stato puntualmente disatteso».

Daria De Laurentiis

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