il caso

Fossacesia, bomba a mano inesplosa sbuca a tre metri dal mare

Il ritrovamento dell'ordigno bellico nella zona sud da parte dei bagnanti. Oggi arrivano gli artificieri

FOSSACESIA. Un ordigno bellico inesploso è stato rinvenuto ieri mattina sulla spiaggia di Fossacesia, a 50 metri dallo stabilimento La Galetta, nell'ultimo tratto del Lungomare sud.

Ad avvistare la granata, dalla forma tondeggiante e grande come un pugno della mano, sono stati dei bagnanti che camminando sulla ghiaia, a 3 metri dalla riva del mare hanno notato lo strano oggetto metallico sui sassi. Si pensa, che qualche altro bagnante, in precedenza, lo abbia trovato, forse in acqua, e poggiato in quello spazio, facile da essere identificato. Pessimo lo stato di conservazione della granata. Immediato l'arrivo della polizia municipale allertata dai carabinieri della locale caserma, alla quale è pervenuta la chiamata dalla Capitaneria di porto di Ortona che informava del ritrovamento del residuato bellico, da parte di alcuni bagnanti. La pattuglia municipale dopo aver messo in sicurezza l'area, per circa 10 metri, è rimasta fino alle 18 di ieri a presidiare la zona, poi fino alle 20, la sorveglianza della zona è toccata alle forze dell'ordine. In serata, sul luogo sono ritornati gli uomini della Capitaneria di porto di Ortona.

Gli artificieri provenienti da Foggia, arriveranno questa mattina sulla spiaggia di Fossacesia per analizzare da vicino il l’ordigno e valutare la possibilità di farlo brillare a seconda dello stato in cui si trova la granata.

Nessun allarme, a ogni modo, per i bagnanti. Come da prassi, sulla vicenda è stata informata anche la Prefettura di Chieti.

Linda Caravaggio