CHIETI. Una giornata di disagi enormi per chi da Chieti ha avuto bisogno di spostarsi in direzione ospedale, Chieti scalo e Pescara. La chiusura della galleria a scorrimento veloce al Tricalle ha causato lunghe code e ingorghi, con gli automobilisti in preda ad una crisi di nervi.

Se lunedì, subito dopo il crollo del controsoffitto in bitume (che miracolosamente non ha causato danni a veicoli e persone in transito), il traffico sembrava non aver risentito dell’improvvisa chiusura del tunnel grazie al giorno festivo, ieri invece - con il ritorno alla normalità di un giorno feriale - si è scatenato il caos a cascata su tutta la circolazione cittadina. I tecnici Anas stanno cercando di capire se il controsoffitto parzialmente crollato sia funzionale o no all’interno della galleria: se non dovesse risultare fondamentale per la tenuta della muratura, potrebbe essere rimosso in tempi rapidi per consentire una riapertura in tempi rapidi.

«L’Anas è al lavoro al sottopasso del Tricalle che ieri ha avuto il cedimento di parte del solaio. La ditta incaricata dell’intervento che sull’asse viario, specifichiamo, è di competenza Anas è già al lavoro, come ha potuto constatare anche il sindaco Diego Ferrara in sopralluogo sul posto con l’assessore ai Lavori pubblici Stefano Rispoli, ai quali è stato riferito che gli interventi richiederanno alcuni giorni, che si cercherà di procedere speditamente e che appena saranno definiti tutti i passaggi relativi alla messa in sicurezza della carreggiata che da Chieti conduce verso autostrade, Pescara e altre direzioni, sarà riaperta al traffico», ha fatto sapere il Comune con una nota ufficiale. «Nel frattempo è opportuno specificare che l’altra corsia di accesso alla città, attraverso lo svincolo che porta al Tricalle, passando sotto l’altra parte del sottopasso oggetto dei lavori, è aperta, dunque per il traffico in entrata non cambia nulla. Per quello in uscita si registrano dei disagi legati alla chiusura. L’Anas, con la polizia locale consiglia come viabilità alternativa via dei Vestini, da cui si può accedere alla bretella della Transcollinare che porta alle autostrade e all’asse attrezzato, oppure via della Colonnetta», dice ancora il comunicato dell’ente.

Anche l’Anas ha diramato una nota dopo il crollo nella galleria: «Per verifiche in corso, a seguito della caduta di porzioni di intonaco superficiale del piano di copertura della galleria Tricalle, è stata temporaneamente interdetta al traffico la carreggiata in direzione Pescara, della strada statale 656 “Val Pescara-Chieti” al km 4,205, a Chieti. Il traffico è deviato in loco. Sul posto sono presenti le squadre Anas per la gestione dell’evento e per ripristinare la circolazione lungo la statale nel più breve tempo possibile». Tempi previsti per la riapertura, dunque, ancora incerti. E oggi si prevede un’altra giornata di passione per gli automobilisti teatini che dovranno muoversi in uscita dalla città per lavoro, studio o per accedere ai servizi fuori dai confini del centro di Chieti. Sperando che arrivi la comunicazione ufficiale sulla riapertura nelle prossime ore.

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