Giovane ucciso in Messico: appello del consiglio regionale

23 Aprile 2014

San Salvo, risoluzione di Palomba: «Il governo chiarisca le cause dell’omicidio di Lorenzo Sassanelli avvenuto lo scorso 6 dicembre, bisogna anche agevolare le procedure per il rimpatrio della salma»

SAN SALVO. «Signor Presidente, le chiedo di attivare il governo italiano e il competente ministero per chiarire le cause della morte di un nostro concittadino e agevolare le procedure per permettere il rientro in Patria della salma di Lorenzo Sassanelli». La richiesta al governatore Gianni Chiodi è stata fatta ieri mattina dal consigliere regionale Paolo Palomba con una risoluzione urgente.

Una vicenda quella di Sassanelli che ha scosso l’assemblea regionale. Dal 6 dicembre la famiglia del 35enne aspetta di conoscere chi e perché ha ucciso Lorenzo, un tecnico andato in Messico per lavoro e che in quel Paese ha avuto due figli. Ora i bimbi e la compagna sono rimasti soli.

«La cosa più triste è che la sorella Alessandra non può neppure andare a pregare sulla tomba del fratello perché fra lei e il corpo di Lorenzo si frappongono decine di ostacoli», annota Paolo Palomba. Deciso a dare una mano ad Alessandra Sassanelli, Palomba ha preparato anche un accorato appello al ministro Angelino Alfano. «Lorenzo Sassanelli è stato ucciso in circostanze misteriose. I familiari non hanno ricevuto alcuna comunicazione sulle cause del decesso. Viste le problematiche burocratiche che la famiglia Sassanelli sta incontrando a causa anche delle richieste economiche, chiedo alle autorità italiane di intervenire», scrive Palomba. «È comprensibile che la famiglia Sassanelli chieda verità e giustizia. È possibile che a distanza di 4 mesi da un omicidio la famiglia della vittima non riesca ad avere neppure il conforto della riconsegna della salma?», insiste il consigliere regionale.

Dopo la pubblicazione sul Centro dell’accorata richiesta di aiuto fatta da Alessandra Sassanelli a Palomba, la Farnesina ha chiamato la donna. «Mi auguro che alla telefonata seguano fatti concreti. Questo silenzio e la montagna di impedimenti stanno straziando i familiari di Lorenzo per la seconda volta», dice il politico sansalvese.

Lorenzo Sassanelli è stato ucciso a dicembre probabilmente a scopo di rapina, ma anche questo particolare non è stato affatto chiarito. La notizia della morte è stata data ai familiari 3 mesi dopo e come se non bastasse le autorità messicane accampano scuse e presentano pesanti richieste economiche per riconsegnare la salma.

«Confido nel governatore Chiodi e nel ministro Alfano. Non dovesse bastare cercherò di aiutare comunque Alessandra Sassanelli scrivendo se necessario a Papa Francesco», fa sapere il consigliere Palomba intenzionato a mettere fine all'angosciosa attesa di Alessandra Sassanelli. (p.c.)

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