I sette anatroccoli divorati dalle tartarughe nel laghetto della villa comunale

Vasto. Alla segnalazione dei cittadini si aggiunge ora la denuncia delle guardie ambientali volontarie (Geav): “L’area verde è nel degrado totale”
VASTO. C’erano sette anatroccoli, non ne è rimasto neanche uno. Sono stati tutti divorati dalle tartarughe che si trovano nel laghetto della villa comunale. Alle segnalazioni dei cittadini, alcuni dei quali hanno assistito a scene raccapriccianti, si aggiunge ora la denuncia delle guardie ambientali volontarie (Geav) che da tempo chiedono al Comune di trasferire le voraci testuggini in un Centro di raccolta. Nel laghetto ci sono un centinaio di tartarughe della specie Trachemys Scripta, che oltre ad essere carnivore sono tra le più invasive al mondo. Si trovano lì a causa del comportamento assai discutibile di quei cittadini che, dopo aver acquistato le testuggini nei negozi, hanno deciso di disfarsene.
«Quello che sta succedendo alla villa comunale è molto grave», dice Marco Cannarsa, comandante provinciale Geav, «le mangiatoie per le oche sono quasi sempre vuote e gli anatroccoli nati di recente sono stati divorati dalle testuggini. Quelle tartarughe non possono stare nel laghetto, devono essere trasferite in appositi Centri di raccolta, come ha fatto il Comune di Rimini. È un’indicazione dell’Unione europea e sono anni che sollecito una soluzione del genere. La villa è in evidente stato di degrado», prosegue Cannarsa, «piena di rifiuti e di topi. Tra l’altro per l’ossigenazione del laghetto si continua ad utilizzare acqua potabile, nonostante a pochi metri di distanza ci sia il pozzo dell’antico acquedotto delle Luci».
Lo stato di degrado del parco, molto frequentato soprattutto nelle giornate più calde, è sotto gli occhi di tutti. Ieri mattina, giorno di festa, la villa si presentava con i cestini pieni di rifiuti (la ditta non aveva provveduto a svuotarli) e con i resti dei bivacchi notturni. Uno spettacolo desolante per un polmone verde che avrebbe sicuramente bisogno di maggior cura.