Il Corso invaso da 51 bancarelle di Chocofestival

Inaugurazione della tre giorni con gustose prelibatezze tra cui le “fregne”, i pasticciotti leccesi e le praline siciliane
CHIETI. I gettonatissimi pasticciotti leccesi, le gustose praline di cioccolato e i dolci tipici siciliani. Si alza il sipario sulla settima edizione del Chocofestival, la manifestazione organizzata da Confartigianato, e i 51 stand dislocati su corso Marrucino vengono subito presi d’assalto dagli amanti del cioccolato. Oggi si replica con un’attesa appendice serale che vivrà l’apice in piazza Valignani con il concerto della Small Filtersband mentre domani è in programma la giornata conclusiva dell’edizione 2015 del Chocofestival.
Piena di novità e con un unico comun denominatore confermato rispetto agli altri anni: la qualità indiscussa dei prodotti messi in bella mostra dai trentanove espositori che in questo fine settimana hanno fatto rotta su Chieti da ogni parte d’Italia. Basta passeggiare lungo corso Marrucino per rendersi conto di come il capoluogo teatino sia stato invaso dal gotha italiano degli artigiani del cioccolato. Tutti sorridenti ieri mattina, dopo una notte passata a montare i rispettivi gazebo, in occasione della cerimonia di taglio del nastro officiata da Daniele Giangiulli, direttore generale Confartigianato Imprese Chieti, e dagli assessori comunali Carla Di Biase e Antonio Viola delegati alle attività produttive ed alle manifestazioni.
Il via alla settima edizione del Chocofestival arriva da piazza Vico dove sono già in preparazione i pasticciotti leccesi che nella scorsa edizione hanno davvero spadroneggiato tra i visitatori della kermesse che ha ricevuto il patrocinio del Comune, della Camera di commercio e della Regione. Uno dei titolari dello stand salentino, Antonio Rizzo, sta finendo di allestire lo stand quando più di un cliente chiede se siano in cottura i succulenti pasticciotti realizzati con pasta frolla e ripieno di crema. «Sono in arrivo», risponde Rizzo indaffarato a sistemare nei vassoi i primi pasticciotti del Chocofestival 2015.
A due passi dal gazebo dedicato ai dolci tradizionali salentini si può ammirare l’elegante bancone del “Choco passion” di Merate, in provincia di Lecco, nato da un’idea di Antonio Schettini, tra i big dell’associazione italiana cioccolatieri. In vetrina si possono ammirare lavorazioni di cioccolato realizzate in varie forme che catturano l’attenzione di più di un passante.
Intanto con il trascorrere delle ore corso Marrucino, trasformato in una grande isola pedonale che tocca anche il secondo tratto del corso e piazza Valignani, presidiata dai volontari dell’associazione Teate soccorso, si riempie di curiosi e, soprattutto, di golosi.
Non passa inosservato, e non potrebbe essere altrimenti, lo stand posizionato di fronte palazzo De Mayo di Giuseppe Di Maria, artigiano del cioccolato di Campobasso con un titolo a “cinque stelle” di cui fregiarsi. Le sue praline di cioccolato infatti, nel 2014, sono state insignite del titolo di “campione d’Italia” nell’ambito del concorso nazionale di Bologna “Choco show”.
«E’ il terzo anno che partecipo a questa bella manifestazione e speriamo«, dice Di Maria, «che ci venga a trovare tanta gente». Che in pochi istanti ha imparato ad apprezzare, praline a parte, anche i cremini di cioccolato prodotti da Di Maria.
Di fronte al Comune, immancabile come ad ogni Chocofestival, il simpatico furgoncino che vende, ad 1 euro e 50, le “fregne”, particolari dolci fritti, di tutti i tipi e per tutti i gusti. Ovviamente da non perdere al pari della settima edizione del Chocofestival.
Jari Orsini