Il film della natura

Da domani in Abruzzo il Festival del cinema ambientale.

I paesaggi mozzafiato dell’Abruzzo regione verde d’Europa saranno i protagonisti dell’ 11ª edizione del Festival internazionale del cinema naturalistico e ambientale in programma, dal 9 al 24 agosto, in otto borghi montani dei parchi d’Abruzzo. La nuova edizione del festival itinerante — ideato e diretto da Riccardo Forti — attraverserà i centri di Gamberale, Pizzoferrato, Rigopiano di Farindola, Civitaquaqna, Prati di Tivo, San Valentino e Castellalto, prima di approdare al Belvedere di Giulianova per la serata finale di premiazione. «Quest’anno il festival offrirà una retrospettiva del meglio proposto negli anni passati», ha spiegato Forti, teramano di Castellato, presentando la rassegna, ieri a Pescara. «Saranno una trentina di documentari tra cui molte prime visioni, per lo più di produzioni straniere o realizzate dalla Rai per il programma Geo&Geo, dove natura e territorio sono assoluti protagonisti ». La manifestazione (a ingresso libero) sarà ospitata per due giorni in ciascuno degli otto borghi abruzzesi. Ogni serata sarà introdotta da tre corti del maestro italiano del cartone animato, Bruno Bozzetto, «Big bang», «Self service», «Cavallette», con il sicuro gradimento del pubblico più in erba a cui saranno offerti omaggi e gadget. L’inizio è alle 21.

Al pubblico sarà consegnata una scheda voto. Si parte domani da Gamberale con la proiezione di due documentari del centro di produzione di Licia Colò: «Dalla grande muraglia alla foresta di pietra» (16’) e «I predatori del Fiume Azzurro » (50’). Lunedì sarà la volta di «Mi chiamo fabbriche» (12’) e «Deserti viventi» (50’). L’11 agosto a Pizzoferrato con «L’antica Roma in Abruzzo» (20’), documentario di archeologia di Riccardo Forti, e, in anteprima assoluta, «Il naufragio dell’Andrea Doria» nella versione integrale di 75’, di Fabio Toncelli; il 12 agosto «Il padule di Fucecchio » (25’) e «Deserti: sabbie roventi » (50’), di Brando Quilici. Il 14 agosto a Rigopiano «B come biodiversità» (20’) e «Kolossal » (50’), di Folco Quilici; il 15 agosto «Sorprese d’inverno» (25’) e «Il killer dei mari» (50’). Il 17 agosto a Civitaquana, dove in giornata è prevista la presentazione delle attività del Centro di accoglienza per disabili, «L’aurora della vita», realtà che il Festival internazionale del cinema naturalistico ha scelto di sostenere nel tempo. In serata proiezione di «Vita da orsi» (25’) e «Ande: vita nel cielo» (50’), di Brando Quilici.

Il 18 agosto a Prati di Tivo «Il custode dei boschi» (20’), di Alessandro De Federicis, e «Iceman» (40’); il 19 agosto «L’isola (Parco dell’Asinara)» (25’) e «Il mondo dei cani» (50’). Il 20 agosto a San Valentino «Clorofilla» (40’) e «Ande: montagne selvagge» (50’), di Brando Quilici. Il 21 agosto «La montagna che visse due volte» (30’) e «Ritorno all’Hindukush» (40’), documentario firmato dall’esploratore e alpinista, Carlo Alberto Pinelli, (premio alla carriera del Festival nel 2005). Il 23 agosto a Castellato proiezione fuori concorso di «Pinciare: memorie e territorio» (25’), di Riccardo Forti, e «Architetti della natura» (50’). Nel corso della serata del 24 agosto a Giulianova, infine, proiezione di documentari dedicati all’Abruzzo e al terremoto del 6 aprile con un video sui giocatori dell’Aquila Rugby e sul recupero di opere d’arte a cura di Legambiente. Jolanda Ferrara