In bilancio strade, scuole e centro salesiani

La giunta comunale approva il conto di previsione 2014 con il parere favorevole dei revisori

VASTO. Viabilità cittadina, messa in sicurezza delle scuole e acquisizione al patrimonio comunale del complesso sportivo dell’Opera Salesiana. Sono le priorità indicate nel bilancio di previsione 2014 che, dopo una lunga gestazione, approderà a fine mese nell’aula consiliare, forte del parere favorevole del collegio dei revisori. La seduta dovrebbe essere convocata prima delle feste patronali del 29 e 30 settembre.

«Il bilancio è un documento contabile indicante le entrate e le uscite dell’amministrazione locale relative a un determinato periodo di tempo», sottolinea il sindaco Luciano Lapenna, «in esso si rispecchiano le scelte della finanza pubblica sui bisogni della collettività. Con l’approvazione definitiva del bilancio le priorità saranno la sistemazione della viabilità, l’ulteriore messa in sicurezza delle scuole e l’acquisizione del complesso sportivo dei Salesiani al patrimonio comunale. Il bilancio e il parere dei revisori dei conti», conclude il primo cittadino, «sono già a disposizione dei singoli consiglieri comunali per lo studio e la consultazione».

Le minoranze consiliari incalzano e annunciano emendamenti indicando altre priorità. «Chiederemo che nel bilancio venga inserita una posta per la messa in sicurezza della Casa di riposo Sant’Onofrio», anticipa Massimo Desiati, capogruppo di Progetto per Vasto, «la somma è di 300mila euro, fermo restando che le risorse finanziarie necessarie dovranno essere indicate con certezza solo dopo la predisposizione di un progetto dagli uffici tecnici comunali. Questa è la soluzione più immediata per risolvere i problemi della struttura di proprietà comunale», conclude Desiati, secondo il quale la questione Sant’Onofrio dovrebbe essere una priorità per l’amministrazione civica. Su questo argomento le minoranze hanno già presentato un ordine del giorno nelle scorse settimane, ma la maggioranza di centrosinistra ha deciso di percorrere un’altra strada approvando un documento con il quale chiede il coinvolgimento della Regione al fine di scongiurare la chiusura di una struttura che assiste oltre 50 anziani e dà lavoro a 17 operatori.

Anna Bontempo

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