L’abbraccio dei cittadini al Giro d’Italia

Tanta gente alla partenza e fino allo scalo Ovazione e cori per incoraggiare Di Luca

CHIETI. Palloncini rosa sparsi ovunque, centro storico finalmente restituito ai pedoni, alla mamme con i passeggini, e passeggio in pace lungo il corso Marrucino dal mattino fino al culmine delle 13, con la folla. Il Giro d’Italia restituisce dinamismo al colle vestito a festa. Non sono mancati, però, alcuni disagi. Specie dal punto di vista del traffico con oltre una ventina di rimozioni forzate effettuate dagli agenti di polizia municipale.

Centinaia di sportivi, tifosi, curiosi, giovani e meno giovani, tantissimi studenti hanno infine affollato i dintorni di piazza San Giustino da dove, intorno alle 15, con i cori “Danilo, Danilo” a sostegno del campione zbruzzese Di Luca, è partita la carovana rosa. I ciclisti nella partenza-passerella sul corso sono stati salutati da un’ovazione. Il ciclismo piace sempre tanto. Tanti tifosi entusiasti anche lungo via Colonnetta e viale Benedetto Croce, quando la carovana è defluita verso la vera partenza. A gonfie vele gli affari per bar, pizzerie e gelaterie. Meno per i negozi che comunque hanno beneficiato del ritorno d’immagine garantito dal Giro. Unica pecca: un po’ isolate via Vezio Marcello e via Arniense, qualche malumore.

IL TRAFFICO.
Hanno avuto un gran da fare i vigili urbani che hanno presidiato le strade del colle e dello scalo interdette al transito. Anticipata la chiusura di via Asinio Herio, altezza via Ciampoli, e di via Madonna degli angeli a causa degli automobilisti indisciplinati, nonostante i cartelli e la pubblicazione dei divieti sui giornali. Una ventina le rimozioni forzate. Ma a Madonna degli angeli è divampata la protesta: i cartelli fino a martedì non c’erano, hanno giurato i cittadini nell’annunciare i ricorsi alle rimozioni.

LA CITTA’.
E’ stata viva e pulsante come capita raramente. Preso d’assalto corso Marrucino colorato di rosa in ogni angolo grazie al carrozzone promozionale del Giro impegnato a vendere gadget e oggetti ricordo della corsa di bici che quest’anno ha tagliato il traguardo dei cento anni di storia. I commercianti hanno fatto il resto regalando un tocco di rosa alle vetrine e agli ingressi dei negozi. «Ben vengano eventi del genere», dice Elena Ruffini, «nella speranza che la città sia pulita e in ordine sempre e non solo in queste occasioni». Palloncini rosa e un incoraggiamento corale al corridore abruzzese Danilo Di Luca davanti alla torrefazione Cafè do Brasil di via Spaventa. Gagliardetti in rosa, a ricreare la scritta Giro d’Italia, sulla pizzeria “Tonino” mentre piazza Vico ha accolto una quarantina di espositori di artigianato artistico e di prodotti enogastronomici locali. Gremita all’inverosimile piazza San Giustino.

LE VETRINE.
Premiate, a pari merito, le esposizioni di Gran Caffè Vittoria, Calvi luci e arredamenti Di Nisio. Attestati di distinzione della Confcommercio a Perseo pelletterie, ristorante L’Orchidea, Ribò, Capitanio sport, Stand point, agenzia di viaggi Teate Panoramica, La Pergamena cartoleria, Ruffini e Casa della Cintura.