L’Unione punta sulla sicurezza

Castel Frentano: sistema Gps sulle auto dei vigili urbani e videosorveglianza

CASTEL FRENTANO. Sistema Gps sulle macchine dei vigili dell’Unione, registrazioni radio, videosorveglianza nei Comuni: è il nuovo progetto per la sicurezza del territorio dell’Unione dei Comuni della Frentania e Costa dei Trabocchi.

Il progetto va avanti da dicembre 2012 con l’obiettivo di un maggiore controllo del territorio, al fine di prevenire criminalità urbana e inciviltà. Il costo complessivo è di 254mila euro dei quali il 59%, derivante dai fondi Por-Fas 2007-2013, è elargito dalla Regione e la restante parte sarà a carico dell’Unione. Lo scorso 10 luglio la Regione ha ammesso a finanziamento il progetto e, ad agosto, Nicola Scaricaciottoli, sindaco di Paglieta e presidente dell’Unione, ha firmato la convezione.

I Comuni che fanno parte dell’Unione sono Castel Frentano, Fossacesia, Mozzagrogna, Frisa, Paglieta, Perano, Rocca San Giovanni, Santa Maria Imbaro, Sant’Eusanio del Sangro, San Vito Chietino, Torino di Sangro e Treglio; complessivamente la superfice è di 223 chilometri quadrati per una popolazione di quasi 40mila abitanti. Tale progetto intende ampliare le funzioni della centrale operativa dell’Unione stessa attraverso la localizzazione delle pattuglie dislocate sui territori comunali su cartografia in formato digitale tramite sistema Gps, la registrazione di tutte le comunicazioni radio e telefoniche e altre. Lo scopo è di migliorare i servizi prestati dagli agenti di polizia locale. Inoltre è prevista la videosorveglianza in grado di controllare le strade principali di collegamento e punti critici (ne sono individuati trenta). Il sistema sarà collegato con la centrale dei vigili nella sede del patto territoriale a Santa Maria Imbaro.

L’avvio del progetto, dopo un periodo di stallo, durante l’ultima giunta dell’Unione è stato sollecitato da alcuni sindaci.

Matteo Del Nobile

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