CHIETI-PESCARA

L'università d'Annunzio nella classifica delle migliori al mondo

L'ateneo entra per la prima volta nel prestigioso QS World University Ranking

CHIETI. L'università "Gabriele d'Annunzio" di Chieti-Pescara entra per la prima volta nella classifica delle università migliori al mondo. Tra gli atenei italiani solo 41 sono annoverati nel "QS world university rankings".

Il risultato è determinato dalla valutazione della reputazione accademica (determinata mediante questionari a docenti delle altre università del mondo), dall'efficienza dei sevizi amministrativi, dal rapporto tra il numero di docenti e di studenti, dalle citazioni dei prodotti di ricerca, dall'internazionalizzazione in termini di rapporto tra numero di docenti italiani e stranieri impiegati nell'ateneo e dal rapporto tra studenti italiani e stranieri. Al primo posto tra le università italiane c'è il Politecnico di Milano per il settimo anno consecutivo (142esimo in classifica), seguito dall'Alma mater studiorum di Bologna (166esima in classifica) e dall'università di Roma La Sapienza (171esima in classifica). La d'Annunzio di Chieti-Pescara è l'unica università abruzzese a comparire nella prestigiosa classifica internazionale, ma tra la 1001esima e la 1200esima posizione. 

La classifica completa su https://www.topuniversities.com/university-rankings/world-university-rankings/2022

IL COMMENTO DEL RETTORE. "La d'Annunzio - commenta il rettore Sergio Caputi - si sta affermando in diversi ranking mondiali scalando tutte le classifiche. Infatti già lo scorso anno abbiamo registrato l'ingresso nel 'The Times Higher Education World University Rankings' (THE), secondo per importanza nel mondo proprio dopo 'QS'. In quel caso la 'd'Annunzio' è stata classificata tra le migliori 800 università al mondo. Quello di QS è un ulteriore riconoscimento che va a premiare la ricerca, la didattica, l'attrattività di studenti stranieri e quella di studiosi provenienti da altre nazioni che arricchiscono il corpo docente dell'Ateneo con ulteriori esperienze e prospettive".

"Il risultato del 'Ranking QS' - dice il professor Piero Di Carlo, delegato di Ateneo per i ranking - come quelli in altri ranking sono il frutto del lavoro di tutta la comunità della 'd'Annunzio', dai docenti al personale tecnico-amministrativo. Infatti i parametri che vengono utilizzati sono diversi da ranking a ranking e riguardano una moltitudine di indicatori che valutano le università sotto diversi aspetti. Essere presenti, tra pochi Atenei italiani, nei più prestigiosi e rigorosi ranking internazionali - conclude Di Carlo - è indice di un Ateneo che, nel suo insieme e nelle diverse attività e servizi offerti, è tra i più competitivi in Italia e all'estero".