Ladri di ombrelloni ripuliscono la spiaggia di uno stabilimento balneare: «Scena surreale»

Circa 80 attrezzature portate via nella notte al Nautilus, sulla riviera nord, con l’ausilio di un furgone. Il titolare: «Credo sia gente esperta, in questa zona ci sono stati altri tentativi»
FRANCAVILLA AL MARE. «Con una notte mi hanno rubato 80 ombrelloni. Ora ho la spiaggia mezza vuota». Una denuncia del tutto particolare quella che arriva da Pierluigi Di Giuseppe, titolare dello stabilimento balneare Nautilus, nella zona nord di Francavilla, che ieri mattina quando è andato ad aprire ha trovato l’attrezzatura della spiaggia dimezzata. «Una scena surreale», la definisce il balneatore, che l'ha fotografata con il suo telefono: «C'erano le sdraio, ma accanto mancavano tutti gli ombrelloni. In tanti anni di attività è la prima volta che mi capita una cosa del genere».
Di Giuseppe racconta: «Fino alle 2 di notte lo stabilimento è stato sorvegliato. Io sono arrivato alle 7 di mattina e ho trovato la spiaggia semivuota. Chi ha agito lo ha fatto in quella fascia oraria: credo si tratti di gente esperta, perché non è nemmeno agevole portare via 80 ombrelloni con tutto il palo che li tiene ancorati alla spiaggia». E ancora: «I ladri hanno avuto bisogno di un mezzo per poterli caricare tutti e portarli via. Non ci sono certezze, ma temo si possa trattare di gente che viene da fuori e che effettua colpi mirati. In questa zona diverse attività recentemente hanno subito furti o tentativi di furto. Spero che l'amministrazione voglia implementare il sistema di videosorveglianza, coprendo anche questo punto della riviera che attualmente è sguarnito di telecamere».
La pensa così anche Claudio Marcello del lido Bagni Marcello: «La notte spesso i nostri stabilimenti finiscono nel mirino della microcriminalità. Un paio di settimane fa mi hanno scardinato una porta d'ingresso per portare via il fondo cassa. Diventa importante aumentare il livello si sorveglianza, soprattutto per scoraggiare i balordi. Certo è che un episodio come il furto di 80 ombrelloni è qualcosa di diverso e pesante, non solo dal punto di vista economico, ma anche logistico. Così lavorare è davvero difficile». Sull'episodio indagano i carabinieri.
Nel frattempo il sindaco interviene sull'accaduto: «Dispiace per l'attività, perché mi rendo conto che una cosa del genere rende più difficile il lavoro. Non appena ci saranno i fondi necessari contiamo di implementare la rete di videosorveglianza, che oggi conta 100 telecamere in città. Tuttavia, voglio sottolineare che proprio pochi giorni fa ho partecipato ad una riunione in Prefettura dove sono stati mostrati dati che evidenziano la riduzione degli episodi di criminalità nella provincia di Chieti e a Francavilla. Questo significa che il lavoro di amministrazione e forze dell'ordine sta funzionando».
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