Lanciano, scontro fra treni ed emergenza ambientale: ma è un esercitazione / VIDEO E FOTOGALLERY

Mobilitati Protezione civile, soccorritori 118, personale Tua, medici, vigili del fuoco e un centinaio di figuranti

LANCIANO. Scontro fra treni. Ci sono vittime. Divampa l'allarma ambientale. Si sono trovati ad affrontare queste emergenze i partecipanti alla maxi esercitazione organizzata questa mattina nei pressi dell'officina ferroviaria di Tua spa e coordinati da Alberto Albani, responsabile Pronto soccorso Pescara e referente sanitario regionale. Mobilitati Protezione civile, soccorritori 118, personale Tua, medici, vigili del fuoco e un un centinaio di figuranti.

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Esercitazione a Lanciano, lo scenario e i saluti dei partecipanti
La simulazione della Protezione civile con la collisione fra treni e l'emergenza ambientale

Uno scenario ricostruito per non farsi trovare impreparati nel caso in cui dovesse avvenire sul serio. Coordinatore e interfaccia con l’organizzazione della maxi emergenza è stato Florindo Fedele, responsabile delle infrastrutture ferroviarie di Tua Spa.

La macchina dei soccorsi della Protezione civile della Regione ha avuto il suo banco di prova nel deposito ferroviario Torre Madonna di Tua Spa. Qui è stato simulato l'ncidente ferroviario, la collisione tra un convoglio passeggeri e un treno merci con una ferrocisterna in composizione contenente toluene (liquido altamente infiammabile).

Ottanta i figuranti a bordo del treno passeggeri. Lo scontro è stato accompagnato sia con effetto visivo che sonoro, riproducendo l’impatto e l’incendio a seguito dell’urto. Dopo l’incidente è scattata la macchina dei soccorsi, attivata dal personale del treno passeggeri e del centro operativo di Tua Spa con la richiesta di intervento di soccorsi al comando dei vigili del fuoco.

Nell’area dell’officina Torre Madonna sono state allestite anche tende e strutture mobili destinate al soccorso di primo intervento ed il coinvolgimento anche di elicotteri del 118 e dei Vigili del fuoco. “La riuscita di questa prova che rappresenta un ritorno d’esperienza molto significativo per la macchina dei soccorsi della nostra regione”, commenta Carmine Paolini in rappresentanza del Cda di Tua spa.