Lo stadio affidato alla MantiniFuori la Teate servizi, costa troppo

L’assessore Russo: la società dei rifiuti gestisce pulizia e amministrazione

CHIETI. La gestione dello stadio Angelini dalla settimana prossima passerà alla società Mantini. Ad annunciarlo è l'assessore allo sport Marco Russo. «Abbiamo accettato la proposta della Mantini, economicamente vantaggiosa, ma sarà una gestione temporanea, fino a giugno», dice.

Niente più Teate Servizi, dunque, a cui dal 7 ottobre per la custodia dello stadio sono subentrati alcuni funzionari comunali. Sorte simile è toccata anche al Palatricalle. Per l'ufficialità, però, che dovrebbe arrivare al più tardi lunedì prossimo, mancano solo il provvedimento e la firma della stessa Mantini.

«Si tratta di un'esigenza tecnica ed economia», aggiunge Russo. «In un momento di particolare difficoltà per le finanze comunali, stiamo lavorando per trovare le migliori soluzioni possibili».

Così, dunque, la Mantini curerà non solo la pulizia interna ed esterna dell'impianto, ma anche la custodia e la gestione delle spese ordinarie per le società che attualmente fanno uso dell'Angelini, tra cui il Chieti calcio.

«Voglio però precisare che si tratterà di una situazione provvisoria, dalla durata di otto mesi, pensata principalmente per tenere aperta la struttura», aggiunge Russo, «La Mantini già lavora per il Comune e può garantirci costi di manutenzione più contenuti di altre aziende».

Esclusa, quindi, la Teate servizi, come anche al Palatricalle, per «costi eccessivi», come puntualizzato da Russo.

PALATRICALLE.
«Come già annunciato nei giorni scorsi», sottolinea sempre l'assessore allo sport, «al palazzetto sportivo del Tricalle in sostituzione alla gestione della Teate servizi, sempre con una durata temporanea, abbiamo invece accettato il progetto presentato in Comune da tre società che attualmente utilizzano l'impianto».

Nello specifico sono l'Armonia, la Pallacanestro Chieti e il Chieti basket, che avranno il compito di custodia, gestione degli orari e delle spese ordinarie, pagando comunque una quota fissa al Comune per l'utilizzo della struttura.

«Sono società che sommate usano il Palatricalle al novanta per cento della sua disponibilità», continua. «Ma sono anche società che rappresentano la città di Chieti a livello nazionale ed è giusto che abbiamo la migliore visibilità possibile che possiamo offrire. Nel frattempo», conclude, «in questi mesi procederemo anche alla preparazione del bando definitivo per l'anno prossimo, esattamente come per l'Angelini».

I disagi nella gestione degli orari erano stati già sottolineati nei giorni scorsi dal centrosinistra, a cui Russo aveva da subito replicato annunciando il progetto di gestione avanzato da tre delle sette società che svolgono attività sportiva alPalatricalle. Progetto presentato poi lunedì e ora al vaglio dell'assessorato allo sport, che al novanta per cento confermerà la proposta entro una settimana.

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