FRANCAVILLA. É stato un malore improvviso, probabilmente un infarto, a togliere la vita a Patrizia Iannone, 53 anni, maestra d'asilo nella scuola Cesare Caso di contrada Cetti a Francavilla.

La tragedia è avvenuta ieri mattina all'interno della sua abitazione in viale Nettuno, in pieno centro, dove la donna viveva insieme alla figlia Camilla: è stata proprio quest'ultima a trovarla, ormai senza vita, in camera da letto, stroncata verosimilmente da un infarto fulminante. L'arrivo dei soccorsi è servito solamente a constatarne il decesso.

La notizia della morta della giovane insegnante si è velocemente diffusa fra coloro che la conoscevano, tanto che nel corso dell'intera giornata sono stati numerosi i messaggi di cordoglio e di incredulità che hanno riempito le pagine social. Del resto, Patrizia è stata una donna e una maestra molto apprezzata, sempre sorridente e disponibile. Ha visto muovere i primi passi della loro vita a decine, per non dire centinaia, di bimbi francavillesi, accompagnati durante il triennio della scuola materna nella quale lavorava. Ed è proprio in questo contesto che ha costruito alcuni dei suoi legami più cari, che adesso la piangono.

Secondo quanto si apprende da fonti a lei vicine, non aveva mai avuto in passato problemi di salute o disturbi cardiaci, circostanza che rende la sua scomparsa ancor più incomprensibile e difficile da accettare. Oltre alla figlia Camilla, la donna lascia l'altro figlio più grande Luca, la mamma, il papà e il fratello. Il funerale è stato fissato per domani mattina nella chiesa di Santa Maria Maggiore a San Franco, con l'inizio della cerimonia previsto per le ore 10.