Mariangela Bellisario, medico del 118, è morta all'età di 48 anni

ALTINO

Medico del 118 muore a 48 anni. «Addio all’angelo dei soccorsi» 

Si è spenta Mariangela Bellisario: colpita da malore tre mesi fa, non si è più ripresa. Aveva lavorato a Casoli, Lama dei Peligni, Scafa e Popoli. Muratelli: «Grave perdita»

ALTINO. Lutto nel mondo del 118. A 48 anni, dopo tre mesi di agonia, è venuta a mancare Mariangela Bellisario, medico convenzionato con la Asl, dove lavorava nel servizio sanitario di urgenza ed emergenza. La dottoressa, originaria di Altino, si è spenta mercoledì pomeriggio nell’ospedale di Popoli, dove era stata ricoverata in seguito al malore che l’aveva colpita alla fine dello scorso ottobre. Bellisario si trovava in casa, nella sua abitazione di Pescara, quando si è sentita male. A prestarle i primi soccorsi sono stati proprio i colleghi del 118. Ma fin dai primi accertamenti le condizioni della 48enne erano parse disperate. Per settimane è rimasta ricoverata nel Centro del risveglio dell’ospedale di Popoli, circondata dall’affetto dei suoi cari e sostenuta con preghiere e incitamenti. In tanti hanno sperato che potesse farcela, l’hanno incoraggiata a non mollare. Ma la dottoressa dall’animo buono e dal sorriso per tutti non è mai uscita dal coma.
Mariangela Bellisario ha lavorato nel 118 sia della Asl di Pescara che di quella di Lanciano-Vasto-Chieti. Ha prestato servizio nelle postazioni di Scafa e Popoli, nel Pescarese, e in quelle di Casoli e Lama dei Peligni, nel Chietino. Si era iscritta al corso di formazione in medicina generale per diventare medico di base, qualifica che le avrebbe permesso di dare maggiore stabilità al suo lavoro. «Non era mai alterata», la ricordano i colleghi, «riservata, gentile, era una perla rara. Mancherà a tutti». Scossa anche la comunità di Altino, in particolare la contrada Selva, di cui la dottoressa era originaria.
«Nella sua riservatezza ha rappresentato per la nostra comunità un esempio meritevole, oltre che per l’impegno professionale, anche per la sua grande umanità», la ricorda il sindaco Vincenzo Muratelli, «interpretando il sentimento di tutti i cittadini, esprimo alla famiglia il dispiacere per questa grave perdita sotto il profilo umano e professionale. È un momento difficile per la nostra comunità: pochi giorni fa un’altra donna straordinaria, una mamma di 55 anni, ci ha lasciato dopo una lunga malattia». Bellisario lascia il marito Sergio Palanza, i genitori Nicola e Cesira, nipoti e cugini. Stamane sono stati celebrati i funerali nella chiesa della Madonna del Rosario, a Selva di Altino.

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