Pietro Ferrante, 70 anni

CASTEL FRENTANO

Morto il gioielliere Ferrante, per tutti era il "maestro"

Aveva 70 anni ed era ricoverato a Roma. Conosciuti da personaggi dello spettacolo, calciatori e politici, con le sue creazioni ha rivoluzionato il concetto di moda orafa. I funerali nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano

CASTEL FRENTANO. È morto la notte scorsa a Roma, dove era ricoverato, il gioielliere Pietro Ferrante. Un male inesorabile se l’è portato via in poche settimane. Nato a Castel Frentano settant’anni fa, Pietro Ferrante è stato un uomo eclettico, libero, un vulcano di creatività, che grazie alle sue creazioni, ha rivoluzionato il concetto di moda orafa.

Per anni crea collier, anelli di diamanti, lavora le pietre preziose. Poi si reinventa con brand tutto suo, disegna anelli e bracciali, monili, ciondoli, collane. Creazioni rivolte soprattutto a un mondo giovanile che li apprezza e li fa suoi: diventano segni distintivi e iconici.

Amava definire la sua arte "street rock". I dettagli più gettonati erano i teschi. Le sue creazioni erano indossate da molti artisti e personaggi del mondo dello spettacolo, solo per citarne alcuni Johnny Depp e il giornalista Beppe Cruciani, conduttore del programma radiofonico "La Zanzara".

Nella sua vita e nel suo lavoro non è passato inosservato il “maestro”, così come era chiamato; conosciuto da politici, calciatori e personaggi dello spettacolo, era particolarmente legato all'Abruzzo e soprattutto alla sua Castel Frentano che amava e dove viveva. La sua frequentazione con i giovani del paese e con i suoi amici di infanzia era sempre caratterizzata dalla battuta, dal sano divertimento, da racconti e aneddoti.

Il funerale si svolge domani, 11 febbraio, alle ore 15 nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano a Castel Frentano. (m.d.n.)

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