Ospedale, ecco gli antifurti negli spogliatoi

6 Febbraio 2019

La Fials incontra il manager Asl: «Ci ha dato risposte precise anche su parcheggi e lavori al Pronto soccorso

LANCIANO. Lavori al Pronto soccorso, problema parcheggi per i dipendenti e furti negli spogliatoi e nei reparti, il concorso per infermieri e a breve quello per gli Operatori socio sanitari (Oss). Sono gli argomenti toccati dai rappresentanti della Fials (Federazione autonomie locali e sanità) con il manager Asl Pasquale Flacco. «Un incontro cordiale e costruttivo», dicono Giordano Di Fiore e Camillo Vitelli della segreteria generale provinciale Fials di Chieti, «che ci ha permesso di avere risposte precise da parte del manager a partire dalla questione della sicurezza interna. Sono molti i furti avvenuti al Renzetti, al policlinico di Chieti e un po’ in tutti i presidi a causa anche dell’accesso da parte del personale non ospedaliero negli spogliatoi. Furti anche tra le corsie che creano apprensione. Il direttore generale ci ha rassicurati che il problema sarà risolto adottando ad esempio sistemi di apertura degli spogliatoi centralizzati attraverso un lettore di badge ed eventualmente installando delle telecamere a circuito chiuso nelle zone di passaggio». Impresa ardua al Renzetti vista la struttura a padiglioni, il labirinto di corridoi e la moltitudine di accessi che lo formano che rendono difficili i controlli.
«Altra questione il problema parcheggi riservato ai dipendenti», riprende Di Fiore, «in particolare a Chieti. Possiamo capire che garantire un certo numero di parcheggi da una parte per l’utenza e dall’altra per i dipendenti sia problematica ma è anche vero che il dipendente non può passare decine di minuti in cerca di un posto auto il più delle volte lontano dagli accessi ospedalieri. Flacco ha assicurato che a Chieti col nuovo ospedale clinicizzato ci sarà un parcheggio multipiano riservato esclusivamente al personale dipendente».
A Lanciano e in altri presidi c’è anche il problema dell’asfalto a brandelli nelle aree di sosta che sarà rifatto. Ultimazione dei lavori al Pronto soccorso e attivazione del progetto accoglienza e umanizzazione del triage al Renzetti sono gli altri punti toccati dalla Fials e Flacco. Sul fronte lavori (che vanno avanti dal 2011) si stanno ultimando le due sale per le emergenze, di cui una operatoria, nella parte nuova del Pronto soccorso, si sta poi creando il corridoio esterno che collega il Pronto soccorso con la radiologia per permettere la rimozione dell’amianto dal corridoio interno del presidio e sistemando le fotocellule per la corretta apertura della camera calda. «Si sta attivando», chiudono Di Fiore e Vitelli, «il progetto pilota sull'accoglienza e umanizzazione del triage avanzato in Pronto soccorso, su spinta del direttore Antonio Caporrella e del coordinatore infermieristico Romano Torto. Un progetto sulla presa in carico globale che guarda anche al lato umano e non solo a quello clinico, della persona dall’arrivo in pronto soccorso» (t.d.r.)
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