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Pd a congresso, Luciano favorito

Domenica la scelta del segretario ma c’è l’incognita dei renziani

SAN SALVO. Democratici a congresso con l’incognita dei renziani. È stato convocato per domenica, alle 15.30, nella sezione di via Delle Rose, il congresso cittadino per l’elezione del segretario, del coordinamento e dei delegati provinciali.

Un appuntamento importante per i 125 tesserati del Partito democratico chiamati a scegliere il sostituto di Agostino Monteferrante che si è dimesso nei mesi scorsi dopo aver fondato il comitato “San Salvo Adesso” che raccoglie 230 seguaci del sindaco di Firenze, Matteo Renzi.

In pole position per la carica di segretario c’è Gennaro Luciano, giovane professionista locale, che gode dell’appoggio di buona parte del partito, oltre che dell’avallo dell’ex deputato Arnaldo Mariotti e dell’ex assessore comunale Luciano Cilli, oggi consiglieri di minoranza. Ed è proprio Mariotti che lo lancia nella corsa alla segreteria, lungo la quale potrebbe incontrare l’ostacolo dei renziani. «Luciano incarna il rinnovamento», sostiene l’ex parlamentare, «è un professionista affermato, un tecnico concreto che si è iscritto al Pd tre anni fa. Non ha etichette del passato ed è proprio questo il suo punto di forza».

Resta l’incognita dei renziani, il cui voto potrebbe essere determinante per la scelta del nuovo segretario. Dal quartier generale del Comitato non arrivano dichiarazioni ufficiali ma solo indiscrezioni. Secondo voci non smentite Monteferrante e compagni si preparerebbero a disertare il congresso, senza presentare alcuna candidatura.

I lavori congressuali cominciano alle 15,30 con la costituzione e l’insediamento della presidenza. A seguire l’illustrazione delle mozioni, la presentazione dei candidati, eventuali interventi, l’inizio delle operazioni e la loro conclusione prevista per le 20.30. Hanno diritto di voto tutti gli iscritti previo versamento di una quota di 15 euro. (a.b.)

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