CHIETI. L’amica del cuore un anno fa le ha dato il benservito con un bel colpo di spugna su confidenze e condivisioni di momenti tristi o felici, «la nostra amicizia è finita, ognuno per la sua strada». Ma lei non si è mai rassegnata e l’ha iniziata a perseguitare con sms, telefonate astiose, minacce e pedinamenti.

Fino alla sera tra il 31 luglio e il primo agosto, quando, visto che la ex amica non le rispondeva più al telefono, è andata sotto casa e le ha tirato i sassi contro le tapparelle della camera da letto. Certamente la giovane di Chieti, 21 anni, tutto avrebbe immaginato ma eccetto che di lì a poco sarebbero arrivati i carabinieri della compagnia che l’hanno arrestata in flagranza di reato per stalking, termine aglossassone tanto usato e abusato, per spiegare il reato introdotto dal decreto legge del febbraio del 2009 (articolo 612 bis) di atti persecutori.

La presunta vittima è una ragazza di 19 anni, anche lei di Chieti. E’ stata proprio la giovane che dopo qualche mese di cristiana sopportazione e nella speranza che l’ex amica desistesse dai suoi comportamenti sempre più insistenti ha avvertito i carabinieri.

La storia è iniziata un anno fa quando tra le due l’amicizia finisce. Ma immediatamente la ragazza di 21 anni ha incominciato a tartassare l’ex amica di telefonate, prima tranquille, poi sempre più insistenti. La 19enne ai carabinieri racconta che spesso mentre passeggiava se la trovava dietro che la pedinava. Inutile cercare di far perdere le tracce, di cambiare persino il numero di telefono.

Spesso l’ex amica si appostava sotto casa e, come il termine to stalk ricorda, «faceva la posta alla preda».

Insulti minacce, recriminazioni alle quali la 19enne ha cercato anche di rispondere. E se l’idea di interrompere il rapporto avrebbe potuto avere in futuro una resipiscenza, il comportamento molte volte anche ingiurioso della ex amica non le hanno tolto alcun dubbio.

L’ultimo episodio risale al 28 luglio scorso quando la giovane stalker ha strappato un appuntamento alla ex amica. Il colloquio si è fatto subito vivece fino a che la 21enne fuori di sé ha persino percosso l’ex amica. La fuga in casa non le ha risparmiato altre telefonate e altri messaggi. Così la ragazza ha deciso che il taglio doveva essere più netto e l’ha denunciata.

©RIPRODUZIONE RISERVATA