Raduno delle 500 per i 60 anni della mitica vettura

Domenica la manifestazione da Francavilla a Chieti Di Pasquale: «Omaggio anche all’ad Marchionne nato qui»
CHIETI. Sullo schermo la rievocazione di una storia lunga sessant’anni: quella della Fiat 500. Per arrivare fino ai nostri giorni: le speranze per un presente e un futuro migliori per il nostro Paese, attraverso le immagini proiettate nella sala Cascella della Camera di commercio. Tutto questo è tornato a vivere ieri come nel lontano 1957. L’anno in cui nacque quella prima storica vettura, «quando l’Italia era un paese che si era lasciato alle spalle la distruzione della Seconda guerra mondiale».
A ricordare che cosa ha significato la piccola automobile italiana che ha fatto la storia della mobilità di massa è stato il presidente dell’Old Motors Abruzzo, Fabio Di Pasquale, nel corso di una conferenza stampa in cui ha presentato l’iniziativa che vuole celebrare in città, domenica prossima, proprio i 60 anni dell’ “iconica vettura italiana”.
Una trentina di Cinquecento partiranno da piazza Sirena a Francavilla, alla presenza del sindaco Antonio Luciani e del parroco don Stefano che benedirà i mezzi. È prevista una sosta nella cantina vinicola Sincarpa di Torrevecchia Teatina con visita e degustazione, per poi raggiungere corso Marrucino, a Chieti, intorno alle 12, laddove i partecipanti saranno capitanati da Babbo Natale a bordo della sua 500 - e che donerà dolciumi ai bambini.
Il tutto terminerà con un pranzo dei partecipanti al Gran Caffè Vittoria, una manifestazione dell’Old Motors regionale in collaborazione con la concessionaria Fiat locale Giansante, con il patrocinio della Confcommercio e dei Comuni di Chieti e di Francavilla.
«Non bisogna dimenticare», dice Di Pasquale, «che uno degli amministratori delegati del gruppo Fiat è Sergio Marchionne, che deve appunto i suoi natali a Cheti». Poi una cronistoria: «La Fiat 600 non era alla portata di tutti», continua il presidente, «e Vittorio Valletta, amministratore delegato Fiat, chiese a Giacosa di realizzare un’auto in grado di essere acquistata anche dalle famiglie operaie e dalla classe media».
Contando anche che «la vettura è entrata a far parte della galleria permanente del MoMa, museo d’arte contemporanea di New York».
Così prosegue, invece, il vicepresidente vicario della Camera di commercio, Marisa Tiberio: «La Fiat 500 è tra quelle icone esemplari per rilanciare la nostra economia: per l’occasione la Confcommercio ha stipulato una convenzione per gli associati che prevede sconti sulle vetture Fiat».
E infine l’assessore comunale alle manifestazioni e allo sport, Antonio Viola: «È una iniziativa cruciale inserita fra quelle del Natale. I partecipanti potranno visitare le eccellenze e i siti della nostra città, che cercheremo di tenere aperti proprio per l’occasione». (e.r.)
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