Razzia di vestiti nella boutique

1 Febbraio 2011

Svaligiata la "Di Corso". Crolla il controsoffitto, colpo fallito in gioielleria

 VASTO. Gang di ladri acrobati si introduce durante la notte nella boutique "Di Corso", in viale D'Annunzio, e fa razzia di capi d'abbigliamento griffati. Il secondo furto tentato in una gioielleria, "Idea oro", fallisce per il crollo del controsoffitto in cartongesso. Sono agili e ben attrezzati i componenti la banda che lunedì notte ha compiuto un raid vicino piazza Rossetti.  I ladri dopo aver scavalcato la recinzione che protegge l'istituto San Gabriele, hanno raggiunto la terrazza della scuola. Divelta una grata, si sono calati al piano di sotto in un cunicolo sul quale si affacciano diverse attività commerciali.  Hanno forzato una finestrella e sono sgusciati all'interno della boutique Di Corso. In pochi minuti hanno fatto razzia dei capi d'abbigliamento sistemati negli scaffali. Il valore del bottino non è stato quantificato, ma stando ad una prima stima ammonterebbe a diverse migliaia di euro.  Usciti dal locale, aiutandosi con un pesante cric usato per sollevare i camion, i ladri hanno sfondato la parete della gioielleria "Idea oro". Hanno infilato una scala nel locale e l'hanno appoggiata a quello che credevano un soffitto in cemento. In realtà si trattava di un controsoffitto in cartongesso che, sotto il peso della scala, ha ceduto facendo suonare l'allarme collegato con un istituto di vigilanza. A quel punto la gang ha abbondano in fretta le attrezzature ed è fuggita in direzione di via Madonna dll'Asilo. Quando i vigilanti sono arrivati in viale D'Annunzio non hanno notato nulla di strano. La strada era deserta.  Tutto sembrava essere perfettamente in ordine: le saracinesche dei negozi erano calate e all'interno non c'era nessuno. L'irruzione è stata scoperta entrando dentro gli esercizi commerciali. I titolari hanno chiamato subito il 112. I carabinieri hanno recuperato gli attrezzi abbandonati dalla gang nella buca lasciata aperta sulla terrazza dell'istituto San Gabriele: un cric, giravite e chiave inglese.  Gli investigatori hanno compiuto accurati rilievi all'interno di entrambi i negozi. Risalire agli autori del colpo non sarà comunque impresa facile. La banda si è dimostrata molto abile. Probabilmente ha studiato a lungo il piano.  Il raid notturno è molto simile ad un blitz fatto un anno fa all'interno dei negozi del centro commerciale San Nicola a Termoli. Anche allora una banda di ladri acrobati si calò all'interno della cittadella commerciale dal tetto del capannone riuscendo a mettere insieme un bottino di 15 mila euro.  La gang potrebbe essere la stessa.

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