Salgono a 4 gli incidenti in montagna: escursionista colpito da un masso franato
Il primo soccorso del Cnsas per un arrampicatore a Pizzoferrato, il secondo alle cascate di San Giovanni sulla Maiella nel comune di Guardiagrele. Altri due interventi a Prati di Tivo per una turista tedesca e a Rocca Calascio per un pastore che si è sentito male
PESCARA. Salgono a quattro i soccorsi svolti oggi in montagna. Ai due nel Chietino, si sono aggiunti uno nel Teramano e un altro nell'Aquilano. Il primo soccorso della giornata è avvenuto a Pizzoferrato, sul Monte La Rocca, località di arrampicata dei Monti Pizzi, sul versante meridionale della Maiella.
Un arrampicatore sportivo, originario di Foggia, era caduto da circa sette metri mentre si stava arrampicando con una compagna di cordata lungo una via “multipitch”, caratterizzata cioè da più tiri di corda, e denominata “Aquila Reale”. La compagna di cordata, dopo l’incidente, è riuscita comunque a riportare l’uomo alla base della parete. Sul posto sono arrivati gli uomini del soccorso del Cnsas che hanno richiesto l'intervento dell'eliambulanza. Politraumatizzato, ma non in pericolo di vita, l'uomo è stato elitrasportato all’ospedale di Chieti (e non all'Aquila come riferito in un primo momento).
Il secondo intervento ha visto sempre impegnati i soccorritori del Cnsas, questa volta alle cascate di San Giovanni, maestoso salto d'acqua di 35 metri del torrente Vesola a Bocca di Valle (Guardiagrele). Qui un ragazzo durante l'escursione in compagnia di un gruppo di amici, era stato colpito accidentalmente a una gamba da un masso in caduta. Recuperato con il verricello, è stato trasportato all’ospedale di Chieti.
Altri due soccorsi nella seconda parte della giornata. L’elicottero del 118 dell’Aquila è intervenuto alla Madonnina dei Prati di Tivo, sul versante teramano del Gran Sasso, per soccorrere un'escursionista tedesca. La donna, si era infortunata a una caviglia, è stata recuperata con il verricello e trasportata all’ospedale di Teramo.
In serata l’eliambulanza di base a Pescara è volata a Rocca Calascio per prestare soccorso a un pastore del luogo. L’uomo aveva accusato un malore mentre stava governando gli animali, si era quindi accasciato a terra senza dare segni di vita. A dare l’allarme sono stati i familiari che, impensieriti dall’impossibilità di mettersi in contatto con lui, hanno allertato il 118. Immediato il trasporto all’ospedale dell’Aquila.
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