Sette poliziotti in più contro la criminalità
Barboso: Vasto è come un discolo che ha bisogno di cure particolari. Il sindaco: a giorni i lavori per la videosorveglianza
VASTO. «Vasto resta un figlio discolo, bisognoso di cure particolari. Per questo ho chiesto e finalmente ottenuto il rinforzo dell’organico del commissariato». È con queste parole che ieri mattina il questore di Chieti, Filippo Barboso, ha ufficializzato l’arrivo in commissariato di sette militari in più. I rinforzi avranno soprattutto un ruolo di prevenzione. A supporto dei servizi della polizia il sindaco Luciano Lapenna ha annunciato l’avvio dei lavori di installazione della videosorveglianza e dieci agenti in più di polizia urbana.
I rinforzi. Le direttive del ministero degli Interni non lasciano spazio a molte interpretazioni. In tempi di crisi la filosofia da seguire è concentrazione e ottimizzazione delle risorse a disposizione unita a valide strategie di contrasto delle criminalità. «È per questo che ottenere sette uomini in più, dei quali tre solo stagionali, in un periodo in cui altrove gli organici vengono ridotti è un grande successo». È soddisfatto il questore Barboso e non lo nasconde. Ai 32 uomini in organico attualmente al commissariato di Vasto, qualche giorno fa è stato aggiunto un ispettore. «Dal 7 luglio arriveranno due sovrintendenti e da lunedì un agente. In più per tutta l’estate ci saranno tre assistenti che faranno servizio attivo di prevenzione per dare un maggiore senso di sicurezza ai cittadini. Non sono esclusi in caso di bisogno altri aggregati. È un successo. In questo periodo ottenere anche solo un uomo in più è difficilissimo. Ringrazio anche il sindaco Lapenna che nel corso delle riunioni del Comitato per la sicurezza si è battuto per arrivare a questo risultato», ha detto il questore. «È evidente che i servizi estivi saranno fra la gente e con la gente per assicurare tranquillità e salute pubblica».
Abusi di alcool e droghe. La notizia risale a dieci giorni fa e il protagonista fortunatamente sta bene. Ma alle forze dell’ordine non è piaciuto affatto il ricovero in ospedale di un ragazzo di 17 anni per coma etilico provocato da 13 “cicchetti”. Con l’arrivo della stagione estiva la questura ha predisposto maggiori controlli sulla riviera per evitare la vendita di alcolici ai minori, l’abuso di alcol e la guida in stato di ebbrezza. I controlli aumenteranno in occasione di eventi e serate. «Anche in questo caso la collaborazione dei cittadini è fondamentale così come lo è per debellare la diffusione di droghe fra i giovani», ha ripetuto Barboso.
L’aiuto del Comune. «Non posso che essere soddisfatto dalla notizia avuta dal questore. Aggiungo che da tempo, quotidianamente sento il vicequestore Cesare Ciammaichella per programmare i servizi estivi. Il Comune collabora con la polizia per il bene della collettività. La prossima settimana partono i lavori di installazione della videosorveglianza del costo 600 mila euro», ha annunciato Lapenna. «Unendo le telecamere del Comune a quelle di enti, istituti e locali pubblici dovremo coprire tutta la città», e l’auspicio del sindaco. «Il progetto di sicurezza deve essere condiviso. Presto aumenterà anche l’organico della polizia urbana di dieci unità ma è già pronto il bando per l’assunzione definitiva di tre agenti a tempo indeterminato. Tutto quello che sarà possibile fare lo faremo nonostante l’esiguità delle risorse.Sono d’accordo anch’io sul fatto che per scoraggiare la micro o macro criminalità è necessaria la collaborazione di cittadini e operatori», ha concluso il sindaco.
Paola Calvano
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