Sevel, 3mila furgoni prodotti in più nel 2017 

Nuovo record per la fabbrica di Atessa. Prorogati fino a giugno i contratti per 417 dipendenti interinali

ATESSA. Nuovo record per la Sevel, colosso per la realizzazione di furgoni commerciali leggeri a marchio Fiat, Peugeot e Citroen. Il 2017 si chiude con la produzione di 292.813 veicoli, quasi 3mila in più dello scorso anno (290.009 pezzi). E il trend produttivo del nuovo anno si confermerebbe su quello precedente, fatta salva la possibilità di un nuovo primato grazie alla realizzazione di qualche decina di furgoni in più. Entusiasti i sindacati firmatari del contratto separato Fiat. «Dati e numeri importanti», commentano le rsa Fim-Cisl, «che confermano per l’ennesima volta il notevole impegno dei lavoratori Sevel e il loro importante contributo per la crescita dello stabilimento». Confermata anche la proroga dei contratti a tempo determinato per 417 dipendenti interinali che resteranno nello stabilimento di Saletti fino a giugno. «La Fim», prosegue il sindacato, «crede fermamente che lo stabilimento Sevel sia patrimonio degli abruzzesi, accoglie con soddisfazione la proroga degli interinali, ma chiede che assieme al consolidamento produttivo si possa pensare a una stabilizzazione in tempi brevi. Uno degli obiettivi che la Fim si è prefissata è valorizzare il più possibile il territorio che in questi anni ha visto chiusura di stabilimenti e delocalizzazioni». «Siamo soddisfatti», dice Gianluca Gagliardi (Fismic Chieti), «la scelta fatta con la firma del contratto Fiat sta portando risultati in termini di assunzioni e contributi economici per i lavoratori, dato che anche quest’anno Sevel conquista il premio per l’efficienza di stabilimento secondo i parametri del World class manufacturing. A febbraio i dipendenti percepiranno gli importi in base ai risultati raggiunti». «Stiamo assistendo a una crescita produttiva che si va consolidando negli anni», considera Nicola Manzi (Uilm-Uil), «ci aspettiamo ora che Sevel cominci a concentrare su questo territorio il suo indotto. Del resto, nel raggio di circa 250 chilometri si trovano le maggiori realtà produttive di Fca: Magneti Marelli, Termoli, stabilimento di Pratola Serra ad Avellino, Pomigliano, Melfi e Cassino. Si tratterebbe di conquistare quel famoso km zero della sub-fornitura, una svolta per il territorio. Auspichiamo inoltre che le proroghe degli interinali si trasformino in stabilizzazione dei contratti». E sono state annunciate per gennaio altre tre giornate di straordinario: sabato 20, domenica 21 e sabato 27.
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