Si accendono le farchie, paese in festa per tutta la notte / VIDEO

FARA FILIORUM PETRI. Folla a Fara per la festa della farchie in onore di Sant'Antonio. La cittadina alle pendici della Maiella ha rivisto vivere l'antico rito con gli enormi fasci di canne incendiati in onore del santo e del miracolo che si narra salvò Fara dall’invasione francese. E quest’anno c’è stato il cambio di località che avviene ogni 25 anni: anziché portare le farchie davanti alla chiesa di Sant’Antonio, i fasci di canne sono stati trasportati più a monte, sul colle dove secondo la tradizione è avvenuto il miracolo del santo.

Sono 16 le farchie accese, insieme alle tre farchiette realizzate dai bambini delle scuole. Le operazioni per l'accensione sono partite all'imbrunire, poco dopo le 17. Visto che il posto è meno ampio di quello solito e si trova anche più in alto, più esposto al vento - che però questa sera non c'era - le farchie sono, come di consuetudine ogni 25 anni, più piccole del normale: sono alte 6 metri, anziché 8, e larghe 75 centimetri, anziché 80.

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Il rito dell'accensione si è svolto regolarmente, senza problemi, con il sindaco Camillo D'Onofrio a sorvegliare le operazioni. Ora la festa continua per tutta la notte nelle contrade con canti, balli, buon cibo e vino. 

Le farchie accese a Fara (foto Andrea Milazzo)