ORTONA. E' stata sequestrata dalla guardia di finanza del reparto operativo aeronavale di Pescara, la villa dell'assessore comunale all'edilizia residenziale pubblica, Carlo Boromeo, che si è detto pronto a fornire agli investigatori ogni chiarimento necessario. L'abitazione, che è in fase di completamento, si trova in contrada Ciampino, sul promontorio dal quale si gode una splendida vista sul mare. «Mi hanno comunicato il provvedimento», dice Boromeo, «avremo certamente modo di chiarire l'intera vicenda. Sembra che ci siano delle questioni relative alla destinazione d'uso di una vasca. Ma ripeto che abbiamo intenzione di fornire ogni spiegazione necessaria».

L'indiscrezione ha fatto velocemente il giro della città tra smentite e conferme. I dettagli sull'operazione condotta dalla guardia di finanza non sono stati resi noti. Le fiamme gialle utilizzano i mezzi aerei e navali del reparto operativo di Pescara per controllare il territorio costiero e non, a supporto di tutti gli altri reparti territoriali con l'obiettivo di evitare che il territorio possa essere deturpato e di combattere l'abusivismo in ogni sua forma.

Recentemente il reparto operativo ha condotto attività di tutela anche lungo la costa dei trabocchi. In attesa della perimetrazione del parco nazionale, l'area liberata dal tracciato delle ferrovie è certamente appetibile. Il problema dell'abusivismo edilizio, in Italia, è stato sviscerato da Paolo Berdini, docente di Urbanistica a Roma-Tor Vergata e consigliere nazionale del Wwf, nel libro "Breve storia dell'abusivismo edilizio in Italia: dal ventennio fascista al prossimo futuro". Secondo l'autore, gli abusi dal 1948 ad oggi in Italia sono stati 4 milioni e 600mila per una media di 203 al giorno. Tre sono stati i condoni edilizi in 26 anni: uno nel 1985, uno nel 1994 e uno nel 2003. Il Wwf ha riportato i dati sul consumo del suolo in Italia anche in un dossier in cui, oltre a fornire dati e informazioni sul territorio, ha fornito proposte per arrivare a una seria pianificazione che tenga conto delle regole e non delle deroghe per arrestare l'aggressione del territorio.

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