Soffitto pericolante saltano le prove del saggio dei bambini

Al palazzetto dello sport arrivano vigili del fuoco e polizia ma la struttura è stata rimessa a posto ieri sera

LANCIANO. Niente balli, prove in costume e allegria, ma musi lunghi, silenzio e zainetti in spalla. Ieri al palazzetto dello sport 70 atlete, ragazze e bambine dell’anxa Gym anziché fare le prove generali per il saggio di fine anno che ci dovrebbe essere oggi, si sono ritrovate a fare i conti con vigili del fuoco, il problema di una controsoffittatura ritenuta pericolante da anni e la fobia di una agibilità che manca sulle strutture cittadine che ormai dilaga. Prima l’ippodromo, non agibile per accogliere gli spettatori, con il festival di arte pirotecnica destinato a saltare. Poi le scuole medie ed elementari: su 21 una sola è a norma, la Bellisario. Ieri mattina il palazzetto dello sport, rimesso a nuovo nel 2006 ma con la controsoffittatura pericolante da anni e il tetto che fa passare la pioggia. Proprio il pericolo che alcuni parti della controsoffittatura potessero cadere sui bambini, ha fatto scattare i controlli dei vigili del fuoco, intervenuti su una segnalazione anonima. Uno sguardo da parte dei vigili del fuoco, evidenti i pezzetti malmessi, ma che sono così da anni e non si sa perché non siano stati rimessi a posto in passato, poi l’arrivo dei tecnici del comune e della ditta privata, Grazia, che, in tempi record ha sistemato i pannelli.

Ma, per le ragazze dell’Anxa Gym non c’è stata possibilità di fare allenamento. Anche se l’affitto della struttura è stato pagato. La speranza ora è che non salti anche il saggio previsto stasera, ma soprattutto che si faccia in una struttura adatta e non dove bisogna stare con lo sguardo all’insù per evitare che cadano pezzi di soffitto, comunque leggeri, a terra. «Non ci sono problemi per il saggio» taglia corto l’assessore ai lavori pubblici Antonio Di Naccio «né per la sicurezza degli atleti, il palazzetto ha i certificati in regola. Certo, ha bisogno di interventi che sono in programma, sul tetto perché ci piove dentro. I pannelli del soffitto sono stati ricoperti ieri, ma li abbiamo ereditati in queste condizioni».

Anche l’ippodromo è stato ereditato, per la giunta Pupillo, senza il certificato dei vigili del fuoco, le scuole sono a rischio, il Fenaroli, il palazzetto devono essere adeguati.

«Il nostro errore» dice il vicesindaco Pino Valente «è di esserci fidati del lavoro della vecchia amministrazione che non ha vigilato, ma è andata avanti senza garantire l'incolumità dei nostri concittadini».

E per il palazzetto, come per le scuole, si tratta dell’incolumità dei bambini.

Teresa Di Rocco

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