SAN SALVO. Tre euro per l’intera giornata, abbonamenti settimanali e stagionali per residenti e turisti e bollini per gli stabilimenti balneari. Tornano i parcheggi a pagamento lungo la riviera sansalvese, ma i prezzi per lasciare l’auto entro gli appositi stalli sono decisamente più convenienti rispetto a quelli praticati nella vicina Vasto.

Le strisce blu resteranno in vigore fino al 31 agosto. Il servizio è gestito dalla cooperativa Arcotur, mediante l’utilizzo di dieci ausiliari della sosta che provvedono a verificare la regolarità del pagamento. Il parcheggio è compreso nella fascia oraria dalle 8 alle 20, tutti i giorni dal lunedì alla domenica. «L’amministrazione comunale ha adottato una politica dei prezzi particolarmente contenuta per venire incontro a quanti scelgono il lungomare di San Salvo Marina», spiega il sindaco Tiziana Magnacca, «la tariffa del parcometro è infatti di solo 50 centesimi a ora con un costo massimo di 3 euro per l’intera giornata. Per venire incontro ai cittadini residenti prosegue l’adozione della formula dell’abbonamento stagionale a 15 euro, mentre per i non residenti è previsto un abbonamento settimanale a 14 euro».

Novità assoluta dell’estate 2013 è la concessione agli stabilimenti balneari di 15 bollini al costo unitario e per l’intera stagione di 20 euro. «Un’iniziativa condivisa dall’amministrazione comunale per venire incontro ai balneatori che, mai come in questo momento, devono fronteggiare una forte crisi economica», aggiunge il sindaco, «un piccolo gesto di ulteriore disponibilità nei loro confronti per meglio accogliere turisti e bagnanti».

Il reclutamento degli ausiliari è avvenuto attraverso la selezione operata dalla cooperativa Arcotur. «I dieci ausiliari sono stati scelti attingendo tra i lavoratori disoccupati di lunga durata e appartenenti alle categorie svantaggiate», sottolinea l’assessore comunale al commercio, Oliviero Faienza.

Le zone di San San Salvo Marina dove è possibile parcheggiare senza il pagamento di alcuna tariffa sono: via Magellano, via Andrea Doria, via Vescpucci, via Marco Polo, Via Baldacci, via Vasco de Gama, via Paolucci, piazzale Verrazzano.

È invece polemica a Vasto sul costo delle strisce blu e sulla impossibilità di fare abbonamenti stagionali e settimanali. Alle proteste dei bagnanti, che devono sborsare più di 10 euro per lasciare l’auto un’intera giornata, sotto il sole e incustodita, si aggiungono quelle delle minoranze consiliari che parlano di “salasso”. Il servizio continua a essere gestito di proroga in proroga dall’Aipa, la società di Milano che si aggiudicò l’appalto indetto nel 2005.

Anna Bontempo

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