Torna lo sport al PalaMasciangelo «Che gioia il rientro dopo 2 anni» 

La struttura era stata chiusa a marzo 2020 per il Covid, poi da maggio 2021 è diventata sede vaccinale L’assessore Ranieri: «Ringrazio le società per la pazienza avuta, presto i lavori di ristrutturazione» 

LANCIANO. Le reti da pallavolo, il rumore della palla e delle scarpette da tennis sul parquet, le grida delle ragazze, i sorrisi sui loro volti. Ieri ha riaperto le porte allo sport, alla pallavolo e al calcio a 5, il PalaMasciangelo. Chiuso dal marzo 2020 per il Covid e poi dal maggio 2021 perché trasformato in hub vaccinale, da ieri la struttura di Santa Rita non ha più il campo occupato da sedie, box vaccini, scaffali e tavoli, ma da ragazzi e ragazze che fanno calcio e pallavolo. «Torna alla comunità e alle società sportive il PalaMasciangelo anche se non in perfette condizioni», dice l’assessore allo sport Danilo Ranieri, presente ieri pomeriggio alla “prima” del nuovo corso della struttura con le ragazze della Cedas All Stars. «Torna nelle migliori condizioni che potevamo assicurare adesso: libero, sanificato, sistemato alla meglio. E questo su richiesta anche delle società stesse che avevano bisogno di rientrare nella palestra a qualsiasi costo perché il palazzetto di via Rosato stava scoppiando per carenza di spazi. Società che ringrazio per la pazienza avuta e che dovranno avere. Sappiamo che la struttura ha molte criticità; in primis il parquet rovinato (ci sono assi che ballano al centro del campo, quasi tutte sono graffiate e alcune scheggiate, ndc), poi problemi sul tetto con infiltrazioni d’acqua quando piove, i bagni sono da ammodernare ma abbiamo già pronto uno studio di fattibilità tecnico-economica da 1.260.000 euro per la sua ristrutturazione che ci permetterà di partecipare ai bandi», rassicura Ranieri. «E inoltre abbiamo chiesto fondi alla Regione almeno per sistemare una copertura in taraflex per far giocare e allenare meglio gli atleti. Se troveremo i soldi i lavori li programmeremo a fine stagione e in estate per non rischiare di restare di nuovo senza struttura».
Ma la notizia più bella per l’amministrazione oltre alla riapertura è che con il PalaMasciangelo a disposizione, rientrano in città le società che, in questi anni, sono state costrette a rivolgersi a strutture di altri Comuni. «Spazio quindi alla Vigor Lanciano e alla Futsal Lanciano», spiega l’assessore, «oltre che alla pallavolo con Cedas All Stars, Tufs e Pallavolo Lanciano». E gli orari? Sono da definire a fine mese tramite il criterio del numero degli iscritti per ogni società. «Grossomodo sono definiti», precisa Ranieri, «calcetto e pallavolo al PalaMasciangelo, dove abbiamo anche i custodi, mentre il palazzetto accoglierà soprattutto basket, danza e pugilato. Palazzetto che entro fine dicembre vedrà l’appalto dei lavori da 900mila euro (700mila euro ottenuti dal bando sport e periferie e 200mila euro di mutuo del Comune per l’adeguamento dei prezzi, ndc), per ristrutturazione ed efficientamento energetico, fondamentale visto l’aumento delle bollette. Per il calcio, invece, il Di Meco farà gli straordinari, con apertura fino alle 21.30 tutti i giorni tranne martedì e giovedì che chiuderà alle 21. Purtroppo è l'unico campo a disposizione; i lavori al Biondi sono partiti ma non sarà utilizzabile prima di Natale».
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