Trascina la moglie in piazza e la picchia: 28enne arrestato

9 Luglio 2020

L'ultimo episodio di una lunga serie di umiliazioni e violenze è avvenuto in un centro dell'Aventino-Medio Sangro

LANCIANO. E' accusato di aver trascinato la moglie nella piazza del paese, di averla picchiata e offesa pubblicamente. La più grave di una serie di umiliazioni e violenze fisiche, accompagnate da minacce di morte e di portarle via i figli minori. L'uomo, di 28 anni, è stato arrestato dai carabinieri.

Il dramma familiare è avvenuto in un centro della Comunità montana dell’Aventino-Medio Sangro che ricade nella giurisdizione del tribunale di Chieti e del quale non forniamo ulteriori dettagli per tutelare l’identità della vittima.
In base all’accusa, fin dai primi anni di matrimonio, l’uomo ha «sottomesso» la coniuge, vietandole ogni relazione sociale, controllandola in modo ossessivo e togliendole il cellulare.  L’ultima aggressione risale a fine giugno. (g.l.)

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