Truffa degli autovelox, rinviata l'udienza davanti al Gup per difetto di notifica agli indagati

VASTO. E' andata deserta la prima udienza davanti al Gup dei quindici indagati nell'inchiesta sulla presunta truffa dell'autovelox sulla Trignina. Nessuna delle quindici persone rinviate a giudizio, fra sindaci e amministratori dei paesi che costeggiano la fondovalle del Trigino, ha ricevuto la notifica. L'avvocato Raffaele Giacomucci, rappresentante legale del Comitato antiautovelox, ha dovuto quindi rinunciare alla costituzione di parte civile.

L'udienza è stata rinviata al 9 dicembre 2010. Gli indagati devono rispondere a vario titolo di associazione per delinquere, concorso in truffa continuata ed aggrafata, abuso d'ufficio, peculato,e violazione dell'art.97 della Costituzione che impone alla pubblica amministrazione di conformare il proprio operato al principio della imparzialità.