Una folla mai vista per i concertoni della D’Annunzio
Presenze da record nelle tre notti di “Strade musicali” Applausi agli organizzatori di “360 Gradi” e “Differenza”
CHIETI. Pienone da record con oltre ventimila giovani nelle tre serate di concerti live. La nona edizione di "Strade musicali" organizzato dalle associazioni studentesche “360 Gradi” e “Differenze” nel campus della D'Annunzio ha confermato il grande potenziale della manifestazione, portando allo Scalo gratuitamente concerti di grande impatto nei giovani, nomi importanti della scena musicale nazionale, ma creando anche uno spazio unico per le band locali (due per serata), che hanno aperto i concerti, tra cui i lanciatissimi frentani "Managment del dolore post-operatorio". E così dopo la serata inaugurale affidata alla band piemontese "Perturbazione", la più longeva del festival, sulla scena dal 1988, il grande botto nei numeri è arrivato con il secondo live in programma venerdì quando sul palco sono saliti i tre torinesi dei "Motel connection", tra cui Samuel voce dei Subsonica, portando in una sola serata nel piazzale antistante l'aula magna della facoltà di "Psicologia" quasi diecimila persone. Chiusura bagnata ieri con la terza e ultima serata con sul palco il gruppo indie-rock bolognese "Stato sociale".
Insomma, numeri alla mano un successo annunciato e confermato, che ora apre letteralmente la strada al decennale del festival del prossimo anno con grandi aspettative. (g.io.)