Val Sinello in crisi Argirò: le aziende senza piani-rilancio

Gissi, il consigliere regionale: manca un progetto di sviluppo Riunione dei consiglieri provinciali di centrosinistra

GISSI. Da mesi centinaia di lavoratori del Vastese non percepiscono più lo stipendio in modo regolare. Il ritardo a volte è di diversi mesi. La Cisl invoca interventi immediati sul sistema creditizio riservato alle piccole e medie imprese. Una delle aree più sofferenti è la Val Sinello. I consiglieri provinciali del centrosinistra hanno organizzato per questa mattina una riunione nella zona industriale di Gissi per trovare un rimedio alla crisi. «Se la riunione è propositiva ben venga», commenta il consigliere regionale Nicola Argirò (Pdl). «Il problema della Val Sinello, dichiarata 15 mesi fa area di crisi, è quello di non aver saputo fino a oggi presentare un progetto di sviluppo da finanziare». Intanto i sindacati continuano a combattere per salvare l’occupazione: lunedì, nei locali di Assindustria a Vasto, è in programma la vertenza del gruppo Canali. A rischio 32 posti di lavoro. Oggi si torna a discutere della vertenza del Gruppo metalmeccanico Valsinello e della crisi di liquidità.Area di crisi. La visita in Val Sinello del funzionario ministeriale Giampiero Castano è slittata di 24 ore. «Il funzionario del governo arriverà il 23 anzichè il 22. «Il suo arrivo è un passaggio importante che dimostra l’attenzione del ministero sul Vastese», sostiene Nicola Argirò. «È encomiabile il lavoro svolto dai sindacati, ma anche le imprese devono fare uno sforzo e definire un programma comune di rilancio. È un passaggio fondamentale per ottenere investimenti», ricorda Argirò.

Ex Golden Lady. La riconversione dell’ex industria di calze rappresenta un importante traguardo sia per i politici e sia per i sindacati. «La Silda Invest da luglio sta lavorando benissimo. La New Trade ha avuto un altro piccolo intoppo, ma da lunedì l’azienda tessile comincerà a lavorare regolarmente», fa sapere il segretario provinciale della Cgil, Giuseppe Rucci. Nel corso della sua trasferta in Val Sinello, Castano visiterà le due aziende che hanno riassorbito gli ex dipendenti Golden Lady.

Autoporto. Nicola Argirò continua le consultazioni per cercare di recuperare l’autoporto di Piana Sant’Angelo. «Martedì avrò un incontro con la Fita-Cna», fa sapere il consigliere regionale. Al centro dell’incontro la possibilità di un affidamento diretto della struttura alla confederazione. Nel frattempo la Sangritana sta analizzando il progetto proposto da Argirò: trasformare l’area in una stazione collegata al porto.

L’appello della Cisl. «Il territorio vastese deve adeguare le proprie strutture. In caso contrario non sarà possibile vincere la sfida lanciata dai nuovi mercati, Brasile e Balcani in primis. Se non ci attrezziamo per tempo rischiamo l’isolamento», ammonisce il segretario provinciale della Cisl, Primiano Biscotti. «L’area industriale va servita a dovere. Va adeguato anche il sistema creditizio e aiutate le famiglie. La Denso investe ancora, ma è arrivato il momento di dare segnali forti. Basta polemiche, servono fatti concreti», chiede il referente provinciale della Cisl.

Paola Calvano

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