Val Sinello, lavoro a rischio per mille operai

Rucci (Filtecem-Cgil): c'è bisogno di nuovi imprenditori o il comprensorio va verso la paralisi

GISSI. Fra sette mesi la Golden Lady chiuderà lo stabilimento di Gissi. L'odissea dei 382 dipendenti, da due anni in cassa integrazione, non è l'unica della Valsinello. «O si fa subito qualcosa o quest'area industriale perderà in due anni più di mille posti di lavoro», è l'Sos lanciato dai sindacati. La Filtecem Cgil ha deciso di dedicare la festa dei lavoratori alle maestranze della Valsinello.

«Sono l'emblema della crisi che attanaglia il Vastese», dice Giuseppe Rucci, segretario provinciale del sindacato.

Alla drammaticità che coinvolge i lavoratori del comparto tessile-abbigliamento-calzaturiero (Tac), si è aggiunta l'incertezza del futuro e l'apertura di altre vertenze in aziende del settore chimico e dei servizi di utilità pubblica (gas, acqua, energia).

I più agguerriti e per niente affatto disposti ad arrendersi in questo periodo sono i lavoratori della Golden Lady.

Attraverso facebook dal link denominato "I lavoratori Golden Lady...ancora per poco" stigmatizzano il comportamento dei politici abruzzesi e avvertono.

«Siamo stufi di essere presi in giro. Sono trascorsi 68 giorni da quando a Cupello, i politici locali e provinciali di diverso colore politico promisero la riconversione della fabbrica di collant in uno stabilimento di pannelli fotovoltaici. Da quel giorno sono spariti. Torneranno da noi in occasione delle imminenti elezioni amministrative che si terranno a Vasto e in molti altri comuni del Vastese. E' probabile che molti di noi non andranno alle urne. Potremo anche decidere diversamente, però, votando in favore del politico che riuscirà a farci vedere da vicino il governatore Gianni Chiodi. Un privilegio che non ci è stato concesso neppure l'8 aprile scorso, durante l'assemblea a cui hanno preso parte amministratori, lavoratori e sindacati. Chiodi ha preferito andare al Vinitaly», ricordano con amarezza. Il sito ha raccolto già 1.200 adesioni.

Della Golden Lady si parlerà anche domenica in tv nel corso di una trasmissione dedicata alla vertenza Omsa, e intanto i sindacati organizzano lo sciopero generale del 6 maggio.

«L'assenza della politica in questa regione, ad ogni livello, ci spinge a scendere in piazza per tutelare il mondo del lavoro e promuovere iniziative che riportino gli imprenditori nel Vastese e nel Chietino e diano tranquillità a tutte le famiglie», spiega la Cgil. (p.c.)

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