Vasto, chiesti 13 anni per i rom della villa della droga

Tredici anni di pena e la confisca della villa miliardaria (foto). È la richiesta dalla procura per Carmine Bevilacqua e Lucia Sauchella, arrestati lo scorso luglio con 10 chili di droga e difesi dall'avvocato Pecorella

15 marzo 2011

VASTO. Una pena di tredici anni di reclusione e la confisca della villa miliardaria. E' la condanna chiesta dal procuratore della Repubblica Francesco Prete per Carmine Bevilacqua, 34 anni e per la moglie Lucia Sauchella, 36, i due rom trovati l'estate scorsa in possesso di 10 chilogrammi di sostanze stupefacenti nella lussuosa villa di via Bontempi. A difendere la coppia insieme ai colleghi Raffaele Giacomucci e Giovanni Cerella è l'avvocato di Berlusconi, Gaetano Pecorella. Il penalista è parso agguerrito e deciso a smontare il castello accusatorio che oltre all'arresto dei Bevilacqua determinò la confisca della loro villa di tre piani. Pecorella per questo ha chiesto e ottenuto dal tribunale il rinvio dell'udienza al prossimo 3 maggio per l'arringa difensiva. (p.c.)