Vigili di notte, accordo rinviato

L’amministrazione comunale vorrebbe organizzare il servizio fino alle 3

VASTO. Non c’è ancora l’accordo sul turno di notte della polizia municipale. Si è risolto con un confronto sulle richieste economiche la riunione della delegazione che ha visto riuniti intorno a un tavolo la parte pubblica, rappresentata dal segretario comunale, Rosa Piazza, e dai dirigenti, e i sindacati. Il nodo gordiano da sciogliere è rappresentato dal budget a disposizione che è da rapportare al periodo di svolgimento del servizio notturno.

Il Diccap (che raggruppa i fischietti locali) ha avanzato due proposte: garantire il turno dal 1° luglio al 1° settembre, dalle 21 alle due. In questo caso la somma da ripartire tra i vigili impegnati nelle attività di controllo è di 30 mila euro. Oppure iniziare il servizio notturno il 7 luglio garantendolo fino al 25 agosto, mettendo a disposizione un fondo di 24.500 euro. Quest’ultima proposta sembra la più praticabile visto che per raggiungere l’intesa le parti si sono aggiornate a giovedì prossimo. L’amministrazione comunale, che vorrebbe coprire il servizio fino alle 3 di notte per ragioni di sicurezza, non si sbilancia.

«Abbiamo affrontato il problema e esaminato le proposte», spiega l’assessore al personale, Mario Olivieri (Giustizia sociale), «verranno valutate attentamente prima del prossimo incontro». Da definire anche il fondo incentivante per l’altro personale (soprattutto operai ed elettricisti) impegnato nelle manifestazioni estive. In questo caso i sindacati hanno chiesto all’amministrazione di mettere a disposizione 30mila euro. (a.b.)

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