la figlia del presidente tra gli ospiti dell’incontro 

Ciampi, la Resistenza, i lager: storici a confronto a Sulmona

SULMONA. La traversata della Majella, con Carlo Azeglio Ciampi tra prigionieri antifascisti del 24 marzo 1944 rievocata anche dalla figlia del presidente della Repubblica scomparso nel 2016,...

SULMONA. La traversata della Majella, con Carlo Azeglio Ciampi tra prigionieri antifascisti del 24 marzo 1944 rievocata anche dalla figlia del presidente della Repubblica scomparso nel 2016, Gabriella Ciampi, protagonista a Sulmona venerdì 24 marzo di un incontro all’Archivio di Stato, viale Sant’Antonio 30, dalle 15.30: la Resistenza umanitaria il titolo del convegno che intende approfondire le vicende legate alla presenza di un campo di concentramento per i prigionieri alleati nella frazione di Fonte d’Amore e al loro rapporto con la popolazione civile dopo l’8 settembre 1943. Promosso dall’associazione Il Sentiero della Libertà con il patrocinio dello Iasric, dell’Archivio di Stato dell’Aquila e di Sulmona e del Comune peligno, il convegno sarà dunque occasione per ricordare la traversata del presidente Ciampi. Tra i partecipanti gli storici Mario Salzano, Enzo Fimiani e, dunque Gabriella Ciampi, già docente dell’università della Tuscia. Nel corso del pomeriggio sarà presentato, in anteprima nazionale, il libro “Sul Sentiero della Libertà”, a cura di Franca Del Monaco e Maria Rosaria La Morgia (Ianieri edizioni, in libreria dal prossimo 31 marzo), una raccolta di testimonianze sui protagonisti della Resistenza umanitaria in memoria di Mario Setta, scomparso il 25 marzo del 2022. Setta, studioso e storico che si è dedicato con passione alla ricerca da docente e coordinatore del laboratorio di storia del liceo statale Fermi di Sulmona, ha poi fondato l’associazione Il Sentiero della Libertà, di cui è stato primo presidente. La manifestazione si concluderà con la premiazione degli studenti vincitori del Concorso Cicerone 2023. Per l’occasione sarà allestita una mostra documentaria sul Campo di Concentramento n. 78 di Fonte d’ Amore e su alcuni protagonisti dell’antifascismo e della Resistenza.