Fedez in concerto a Pescara: «Sarà una grande estate»

L’assessore Cremonese anticipa la data più attesa: «Il 20 agosto tutti in centro». Piano da 400mila euro per gli spettacoli estivi: domani il voto della giunta
PESCARA. «Il contratto è stato firmato già». L’assessore ai grandi eventi Alfredo Cremonese di Fratelli d’Italia annuncia così il primo nome dell’estate pescarese: Fedez. Il cantante di “Scelte stupide” con Clara e di “Battito”, quarto posto al Festival di Sanremo, si esibirà sulla spiaggia della Nave di Cascella il prossimo 20 agosto (ingresso gratis). «Ci piace tantissimo portare a Pescara un personaggio come Fedez capace di trascinare in città tantissima gente e di far parlare della nostra città in tutta Italia», commenta Cremonese.
Domani l’assessore porterà in giunta il programma dell’estate: nel centrodestra di governo non ci sono spaccature su un investimento di almeno 400mila euro, questo il budget iniziale che però potrebbe essere rivisto al rialzo per allungare la lista delle feste. «Quattrocentomila euro, gran parte finanziati con la tassa di soggiorno», spiega Cremonese, «sono appena l’1% del bilancio comunale. Quindi, la spesa potrebbe essere aumentata perché puntare sulle manifestazioni significa creare benessere tra le persone, potenziare l’economia del turismo e promuovere la città. Ci aspettiamo numeri da capogiro», dice ancora Cremonese, «abbiamo preparato una stagione di livello importantissimo».
Il concerto di Fedez, un cantante che non è soltanto sinonimo di musica, è fissato già: ad aprire l’esibizione sarà Nesli, il rapper di “Andrà tutto bene”. Intorno alla data del 20 agosto, poi, è costruito tutto il cartellone pescarese: «Le iniziative saranno tutte gratis», premette Cremonese, «le location saranno allo stadio del mare e al porto turistico. Avremo un festival degli artisti di strada durante il mese di luglio e diverse manifestazioni ideate per stimolare il commercio, in accordo con l’assessore Zaira Zamparelli. Ci saranno anche tanti spettacoli per bambini: così si riempie la città di famiglie».
Anche con i concerti e gli spettacoli si crea turismo: «I dati della Regione Abruzzo», osserva Cremonese, «dicono che nel 2019, quando siamo arrivati noi alla guida della città, a Pescara si contavano 219mila presenze mentre, nel 2024, sono più raddoppiate attestandosi a 531mila». L’anno scorso, a Pescara, si sono contate 531.348 presenze con picchi ad agosto (73.774), luglio (68.776) e giugno (56.530). Tra i turisti stranieri (169.273 presenze), i più numerosi sono stati i tedeschi (17.978 presenze), poi gli americani (16.438), i romeni (10.201), i francesi (9.803) e i polacchi (9.581). Tra gli italiani (362.075), invece, Pescara è stata frequentata soprattutto da turisti provenienti dal Lazio (57.979), Lombardia (48.103) e Puglia (42.660). Ma Pescara è anche un punto di riferimento per gli abruzzesi: nel 2024, sono state 46.538 le presenze dei turisti nostrani.
«E adesso», continua Cremonese, «il nostro compito è lavorare per mantenere questo livello, provare ad aumentare le presenze e destagionalizzare il turismo creando attrazioni nei mesi meno frequentati». Martedì, da Roma, potrebbe arrivare un’altra notizia in grado di spostare l’equilibrio del turismo: Pescara è in corsa per la Bandiera Blu e sarebbe la quinta volta in cinque anni, un risultato quasi impossibile ripensando ai divieti di balneazione del passato. «In questi stessi cinque anni», riflette Cremonese, «abbiamo lavorato per creare contenitori e non manifestazioni sporadiche come Cartoons on the Bay, il sostegno a Pescara Jazz e Funambolika, i Premi Flaiano, la Notte di Serpenti, il We Love Fest e il Festival Dannunziano. Pescara, da maggio fino a settembre, sarà un polo dello spettacolo e dell’intrattenimento».
L’anticipazione della data di Fedez al Centro arriva dopo la comparsata di Carl Brave, protagonista venerdì scorso di un’esibizione in centro davanti a duemila persone: «Carl Brave, per tutto il centro Italia, l’ha fatto solo a Pescara, Roma e Napoli. Ci siamo impegnati tanto per portarlo qui ed è stato uno spettacolo bellissimo», dice Cremonese, «anche con manifestazioni così si fa parlare di Pescara. E poi», sottolinea, «oltre agli eventi organizzati dal Comune ce ne sono tantissimi altri ideati dai privati perché Pescara è la capitale del divertimento: li ringrazio per tutto quello che fanno».
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