LA MOSTRA

Da Londra a Pescara l’arte provocatoria e ironica di Bob and Roberta Smith

Nello spazio A Sud ecco Sposare un inglese, marry an italian la soluzione «alla Duchamp» per salvare l’Inghilterra dai disagi della Brexit

PESCARA. La formula per risolvere i disagi lamentati nel Regno Unito dopo la Brexit c’è: “Sposare un inglese, marry an italian”. È la ricetta fornita da Bob and Roberta Smith, al secolo Patrick Brill, che da oggi sarà in mostra nello spazio “A Sud” di corso Umberto a Pescara.

Eccentrico, ironico, versatile, Bob and Roberta Smith è un artista, attivista, scrittore, autore, musicista, sostenitore dell’educazione artistica e tra i principali oratori britannici contemporanei. Conosciuto in tutto il mondo per i suoi slogan colorati, che molto spesso sottintendono messaggi politici o a sostegno di cause umanitarie, è un convinto sostenitore dell’arte come strumento fondamentale per la vita democratica. Ma in questa occasione, l’artista non si limita a mandare un messaggio, ma lancia un vero e proprio appello.

Nella mostra che aprirà i battenti allo spazio “A Sud”, infatti, Bob and Roberta Smith propone la soluzione per salvare l’Inghilterra dopo l’uscita dall’Unione europea: un matrimonio tra italiani e inglesi. L’esposizione, a cura di Massimiliano Scuderi, direttore artistico della Fondazione Zimei e cofondatore dello spazio pescarese insieme a Sabrina Zimei, sarà allestita con numerose opere prodotte per l’occasione dall’artista.

«Una wunderkammer (camera delle meraviglie, ndc) di oggetti di uso quotidiano che diventano il correlativo oggettivo degli slogan dipinti a mano», spiega il curatore, «il cui messaggio rende lo spazio espositivo immerso in un’atmosfera pacificante e amorevole, una sorta di agenzia matrimoniale».

Saranno tante le suggestioni per l’osservatore della mostra dell’artista londinese che vanta esposizioni in tutto il mondo, tra cui le recenti personali al Tate Modern di Londra, al museo la Panacee di Montpellier o al MoMa PS1 di New York. «Evidente anche la relazione con una grande opera di Marcel Duchamp, le Grande Verre, definita dalla critica mondiale come uno dei capolavori dell’arte contemporanea», prosegue Scuderi. «Come per l’opera di Duchamp, il nucleo di opere in mostra a Pescara di Bob and Roberta Smith mira ad affermare il principio che, come l’artista è libero di creare la propria arte lo è lo spettatore di interpretarla». La mostra, che aprirà oggi alle 18, sarà visitabile fino al 25 marzo su appuntamento.