I gustosi segreti dei grandi chef gratis con il Centro

Esce sabato 19 con il quotidiano il nuovo opuscolo ottanta pagine con 32 ricette dei geni dei fornelli

di Jolanda Ferrara

Trentadue ricette d'autore, quattro per ognuno: Massimo Bottura, Heinz Beck, Niko Romito, Alfonso Iaccarino, Sandro e Maurizio Serva, Antonino Cannavacciuolo, Moreno Cedroni, Marianna Vitale. Da Nord a Sud passando per il Centro, dal Tirreno all'Adriatico, otto chef stellati presi dal firmamento dell'alta ristorazione italiana e portati all'attenzione dei lettori del Centro per un omaggio esclusivo in vista della Pasqua. Sabato, festa del papà, con la copia del nostro quotidiano in regalo un libretto di 80 pagine con i 32 piatti firmati dai grandi chef, spiegati nel procedimento e illustrati con foto. E un glossario essenziale in chiusura, per stare al passo con le tecnologie e nuove modalità di cottura proprie della cucina contemporanea, in costante evoluzione.

Otto menu completi dall'antipasto al dessert e vini consigliati in abbinamento per volare alto con il gusto italiano. "Stellati d'Italia" è un invito, il primo di una serie ci auguriamo, a conoscere da vicino i segreti dei piatti più nuovi e attraenti dei cuochi che fanno grande la ristorazione italiana e il Made in Italy agroalimentare. Cibo e vino di qualità, turismo, tendenze, stile di vita italiano rappresentano oggi voci importantissime per la ripresa economica nazionale. Risorse esclusive che rendono unica l'offerta italiana nel mondo e che tutti devono conoscere per andarne fieri, per diletto e per passione.

La rassegna di maestri in cucina si apre con Massimo Bottura, il più famoso dei cuochi italiani, a cui dedichiamo la copertina. Modenese, classe 1962, Bottura è testa e cuore dell'Osteria Francescana di Modena (tre stelle Michelin), a un passo dalla consacrazione nelle alte sfere della “World 50 best”, l'altissima ristorazione mondiale. Il suo racconto del territorio – emiliano, italiano – rompe gli schemi, guarda con ammirazione al modello di partenza tenendosene a debita distanza. Lotta allo spreco, attenzione continua al recupero delle eccedenze alimentari, cucina solidale costituiscono una priorità tra i suoi mille impegni di cuoco di fama internazionale.

Sana, leggera, emozionante è la definizione di cucina per Heinz Beck, fuoriclasse mondiale dei fornelli, tristellato nella prestigiosa guida Rossa con La Pergola, il ristorante dell'hotel Rome Cavalieri di Roma. Il maestro tedesco di origine e naturalizzato italiano è un mix spiazzante di rigore teutonico e spontaneità italica baciata dal sole del Mediterraneo come raccontano i suoi piatti.

Per Niko Romito, abruzzese di Rivisondoli, trapiantatosi a Castel di Sangro con il suo progetto di alta gastronomia e formazione Casadonna – tre stelle Michelin conquistate in pochissimi anni – la cucina è Territorio, ingredienti puri, tradizioni forti. Cucina pura e assoluta, innovativa in quanto identitaria, profondamente legata ai sapori primari del suo Abruzzo. Sulla materia prima più autentica dell'amata terra di provenienza, la Campania, e sui grandi prodotti italiani poggia il concetto di tradizione di Alfonso Iaccarino e della sua creatura, il Don Alfonso 1890 a Sant'Agata sui due golfi (Massa Lubrense).

Chef Alfonso con la sua talentuosa e affiatata famiglia – la moglie Livia, regina di savoir faire, i figli Ernesto (in cucina) e Mario (maitre di sala), staff compreso – sono il perfetto esempio di ambasciatori della nobile tradizione gastronomica italiana nel mondo.

Nel territorio montano e fluviale del Reatino, a Rivodutri, i fratelli Sandro e Maurizio Serva portano avanti il racconto del territorio e del pescato d'acqua dolce nei piatti gourmet de La Trota, ristorante bistellato Michelin partito nel 1963 sotto la guida dei loro genitori. Con eleganza e originalità i due sono determinati a rinnovare il significato del pesce di lago in cucina.

Vicano di origine e felicemnete stanziato sulle sponde del lago d'Orta, Antonino Cannavacciuolo gestisce con la moglie Cinzia Primatesta, esperta manager e maitre de maison, il ristorante gourmet (2 stelle Michelin) di Villa Crespi a Orta San Giulio (Novara), dimora storica del circuito Relais et Chateaux. Con grande carisma e autorevolezza, qualità che si assommano alla forte carica comunicativa e alla crescente popolarità legata alle varie partecipazioni televisive (Cucine da incubo, MasterChef). Spirito avanguardista, Moreno Cedroni è chef e patròn de La Madonnina del pescatore a Senigallia, 2 stelle Michelin. Nato ad Ancona nel 1964, Cedroni è il padre del “susci” all'italiana ed è considerato uno degli chef italiani più innovativi. Forte è il suo legame al territorio di ispirazione: il mare e la costa marchigiana.

Sulfurea e fuori dagli schemi come la sua terra d'origine, Napoli, contemporanea eppure legata al ricordo del primo nutrimento, Mariana Vitale porta avanti con il marito sommelier Pino Esposito la sfida del ristorante gourmet Sud a Quarto Flegreo (Nord Ovest di Napoli). Marianna, 36 anni, stella Michelin dal 2012 è ancora l'unica lady chef stellata nel composito firmamento della cucina campana. Con lei chiudiamo in bellezza il primo viaggio nel gusto italiano offerto dal Centro con “Stellati d'Italia”.

. ©RIPRODUZIONE RISERVATA