Il regista Paolo Guadagnino (foto di Elena Ringo)

Oscar, film italiano in corsa con 4 nomination

"Chiamami col tuo nome" del regista Paolo Guadagnino selezionato insieme ad altri otto lavori come "migliori film". Le altre candidature: miglior attore protagonista, migliore sceneggiatura non originale e miglior canzone originale

LOS ANGELES. "Chiamami col tuo nome", storia del primo amore gay fra un giovane italiano e uno studente americano, con quattro nomination agli Oscar è fra i nove migliori film insieme ai drammi di guerra "Dunkirk" di Christopher Nolan e "L'ora più buia" di Joe Wright, al thriller "Get out", a "Lady Bird", alla storia sartoriale de "Il filo nascosto", al film in tema giornalistico "The Post", al fantasy "The Shape of water" e al favorito alla vittoria finale "Tre manifesti a Ebbing, Missouri" di Martin McDonagh. Oltre alla nomination come miglior film, "Chiamati col tuo nome" del regista italiano Paolo Guadagnino ha ottenuto le candidature come migliore attore protagonista con Timotheé Chalamet, migliore sceneggiatura non originale (James Ivory) e migliore canzone originale per "Mystery of Love" di Sufjan Stevens.

«Mi piace pensare che "Chiamami col tuo nome" chiuda una trilogia di film sul desiderio, con "Io sono l’amore" e "A Bigger Splash" - spiega Guadagnino, che aggiunge - mentre nei precedenti il desiderio spingeva al possesso, al rimpianto, al disprezzo, al bisogno di liberazione, in "Chiamami col tuo nome" abbiamo voluto esplorare l’idillio della giovinezza. Elio, Oliver e Marzia sono irretiti in quella splendida confusione che una volta Truman Capote ha descritto affermando "l’amore, non avendo una mappa, non conosce confini". Chiamami col tuo nome è anche il mio omaggio ai padri della mia vita: il mio vero padre e i miei padri cinematografici: Renoir, Rivette, Rohmer, Bertolucci».

"Chiamami col tuo nome" è tratto dell’omonimo romanzo di Andrè Aciman e sarà nelle sale italiane da giovedì 25 gennaio, distribuito da Warner Bros Entertainment Italia. A Los Angeles nella notte delle statuette l'Italia sarà rappresentata anche dalla friulana Alessandra Querzola nella categoria Production Design con il film "Blade Runner 2049".